I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] un’importante sentenza, la cui redazione venne affidata a Francesco Casavola, studioso di diritto oltre che esponente di rilievo presiedere la compagine governativa era stato chiamato Carlo Azeglio Ciampi, presidente della Banca d’Italia, il quale, d ...
Leggi Tutto
L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] A questo proposito si pensi alla drastica azione di Francesco De Sanctis nei confronti dei professori napoletani nell’autunno M. Malatesta, Einaudi, Torino 1996, pp. 7-73.
G. Ciampi, C. Santangeli (a cura di), Il Consiglio superiore della pubblica ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] élites italiane, basti pensare ai nomi di Carlo Azeglio Ciampi e di Mario Draghi. Si tratta di un 51 F. Olgiati, I nostri giovani e il coniglismo, Milano 1921.
52 G. Vecchio, Francesco Olgiati e l’Azione Cattolica, cit., p. 68.
53 Ibidem, pp. 69-70. ...
Leggi Tutto
FUOCO, FrancescoFrancesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] Salvatore" in qualità di "ajutante del Sig.r A. Ciampi proprietario della Cattedra di Filosofia".
Era chiaro al F. che lui come a diversi altri esuli dopo l'avvento al trono di Francesco I.
A Napoli il F. svolse un'intensa attività pubblicistica, ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] il F. passava al servizio del cardinale di Pavia, Francesco Alidosi, che all'inizio del 1509 fu nominato da Giulio Storia della lett. ital., VI, 1, Modena 1776, pp. 139 s.; S. Ciampi, Mem. di S. Carteromaco, Pisa 1811; A.A. Renouard, Annales de l' ...
Leggi Tutto
FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] 1833 fu nominato assistente alla cattedra di chimica, tenuta da Francesco Ragazzini. Confermato per i tre anni successivi, il 30 ott superiore della Pubblica Istruzione 1847-1928, a cura di G. Ciampi-C. Santangeli, Roma 1994, p. 280). Nominato membro ...
Leggi Tutto
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
ciampismo
s. m. La concezione economica e politica di Carlo Azeglio Ciampi. ◆ la gente, l’opinione pubblica, in questi primi giorni di apprendimento del «ciampismo» e della sua fenomenologia, è portata quasi inconsapevolmente a viverlo come...