D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] Soc. napoletana di storia patria, ms. XX.B.24) e a Francesco Redi (Firenze, Bibl. Mediceo-Laurenziana, ms. Laur. Red. 219). appartati, sia pure di grande prestigio, come il D'Andrea. La sua lezione investigante non poteva più rappresentare la ...
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D'ANDREA, Gennaro
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Napoli da Diego (fratello di Onofrio), discendente da una nobile famiglia di origine francese, stabilitasi nel Napoletano nel XIII sec., e da Lucrezia [...] (che denunciò se stesso, il Giannelli, il Belli, il De Cristofaro e fece in seguito addirittura i nomi di FrancescoD'Andrea e del D.) un agente del conte di Conversano Giulio Acquaviva, da tempo in contrasto con il potere vicereale. L'Acquaviva ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] pp. 37-59; Le Croniche di Viterbo scritte da frate Francescod'Andrea, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXIV , come testimoniò un suo amico, "non apri mai bocca con nessuno" (D. Provenzal, Un educatore e un maestro, in In memoria di P. E ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] la dominazione spagnola, gli Avvertimenti ai nipoti di Francescod'Andrea (in Studio giuridico napoletano, III [1917]; ricostruzione filologica dell'opera e del pensiero dei suoi autori, di F. D'Andrea, di F. Pignatelli, di V. Cuoco, di P. Colletta, ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] disposta secondo le materie. Catalogo, VI, Siena 1847, p. 286; O. Elster, Piccolomini-Studien, Lipsia 1911; S. Mastellone, Francescod’Andrea (1648-1698). L’ascesa del ceto civile, Firenze 1969, p. 197; G. Parker, La Guerra dei Trent’anni, Milano ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] Naudé, Richelieu, Chateaubriand, Giannone, Montesquieu, Voltaire, Gravina, Maffei, Tiraboschi, Apostolo Zeno, Marco Foscarini, Francescod'Andrea, Tommaseo, Swift, Gibbon, Adam Smith. Tanti consensi non possono essere casuali: attestano un'intrinseca ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] 1634, p. 700; P. Lasena, Dell'antico ginnasio napolitano, s.l. né d. [ma Roma 1641], pp. 8 s.; N. Toppi, Biblioteca napoletana et apparato s. d., pp. 61 s.; N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento. FrancescoD'Andrea, Napoli ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] ;R. Colapietra, Dal Magnanimo a Masaniello. Studi di storia meridionale nell'età moderna, II, I Genovesi a Napoli durante il Viceregno spagnolo, Salerno 1973, pp. 17, 19 s., 138, 179; Id., L'amabile fierezza di Francescod'Andrea, Milano 1981, p. 20. ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] e Paolo M. Doria ad un banchetto in casa Filomarino, ma più ancora l'esempio di maestri come il Cornelio, FrancescoD'Andrea, Leonardo Di Capua lo avvicinarono naturalmente alle nuove idee venute dalla Francia e sviluppate dagli Investiganti. Il ...
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BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] ;A.Bozza, La Lucania, II, Rionero in Vulture 1889, pp. 158, 298 s.; P. Egidi, Le croniche di Viterbo scritte da fr. Francescod'Andrea, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXIV (1901), pp. 367-370; N. F. Faraglia, Storia della regina ...
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barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...