ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] ; ma più efficace fu lo sforzo simultaneo di Giosue Carducci, Alessandro D'Ancona, Adolfo Bartoli, Isidoro Del Lungo, FrancescoD'Ovidio, Pio Rajna: contemporaneamente a loro Francesco De Sanctis avviò la critica a considerare in Dante il poeta e ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] autori che interpretavano le correnti nuove, positiviste, di questa cultura: Bonaventura Zumbini, Francesco Torraca e FrancescoD’Ovidio in ambito letterario, Francesco Fiorentino e Pietro Siciliani in ambito filosofico.
Proprio a Fiorentino, e per ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] del cardinale, costruì a Spoleto la Rocca e in S. Francescod'Assisi la cappella gentilizia; la Mercanzia, che presenta i caratteri siano soltanto del 1471 (e prima opera notevole è l'Ovidio), non può dubitarsi che qualche stampa rimasta senza data, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] diritto, tanto sviluppato nella Napoli del suo tempo, quello dei FrancescoD’Andrea (1625-1698), dei Gian Vincenzo Gravina (1664-1718), ardue teorie cosmogoniche, come avviene nelle Metamorfosi di Ovidio, riprese dai mitografi di Cinque e Seicento, ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] fine sarebbe andato distrutto per via dell'avidità (Seneca, Epistola 90; Ovidio, Metamorfosi, I, 89 ss.; Tacito, Annales, III, 26).Secondo mobili nacquero all'interno della Chiesa. San Francescod'Assisi e la sua regola della povertà rappresentarono ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] 1729 (v), dove nell'estate 1394 ser Francesco di ser Iacopo Piendiberli da Montepulciano curò che ss.; Barbi, Problemi II 305 ss.; F. D'Ovidio, L'epistola a Cangrande (1899), rist. in Studii sulla D.C., Milano-Palermo 1901; F. Torraca, Studi ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] crimen sine proevia lege poenali", in Studi in onore di Francesco Scaduto, I, Firenze, pp. 433-451, in cui passata amicizia con uno degli imputati dello stesso processo, Antonio Lefebvre D'Ovidio, si dimise da questo incarico il 23 giugno 1978 anche ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] sono considerate anche quelle relative al processo (si ricordino a mo' d'esempio Ludovico Antonio Muratori col suo libro sui Difetti della giurisprudenza e Francesco Vigilio Barbacovi).
Alla promulgazione del codice napoleonico fa seguito in Francia ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] V, 755; Isidoro, Origines, XV, 2, 3; Ovidio, Fasti, IV, 825; Varrone, De re rustica, che a sua volta era allievo di Francesco di Giorgio. Un volume di disegni .: Taranto, da quando è divenuta sede d'importanti industrie e del Dipartimento marittimo ha ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] , facendo disegnare dal bolognese Francesco Grifi quel carattere corsivo che da lui prese il nome (v. facsimili in libri d'ore, XXI, p. l'Appianus (1478); di Pinerolo Boezio, Giovenale e Ovidio impressi da Jacques Le Rouge nel 1479 e 1480; dell ...
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