Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Volga verso il Mar Caspio. I due ultimi bacini sono divisi da serie di colline: il Rialto Centrale Russo, che non giunge a Novaja Zemlja sono la Terra di Francesco Giuseppe, la Terra del Nord ornano le pareti. Il castello principesco in pietra bianca ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] il Westerwald, il Taunus e l’Odenwald (sempre procedendo da N a S). Più a oriente si eleva il – i cui sostenitori, dal nome del castello di Waibling, furono detti ghibellini – e quella nel 1744 l’autorità imperiale di Francesco I d’Austria, ma in ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] Wang Yangming (1472-1528).
Il cristianesimo fu introdotto da s. Francesco Saverio e dai suoi confratelli nel 1549. Sullo reali disposizioni interne. Tra i pochi esempi rimasti emerge il Castello di Himeji, del 1609, definito ‘airone bianco’. Ricche ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] molti artisti italiani furono attivi in Ungheria nei sec. 16°-18° per la ricostruzione di fortezze e castelli (Francesco di Spazio, Niccolò da Milano, P. Ferabosco ecc.; i Carlone; più tardi i Bibbiena ecc.). Nel Settecento l’aspetto delle maggiori ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] da 247 a 330 seggi; PRI da 3 a 3,4%, e da 60 a 73 seggi; PSDI da 7,3 a 5,8%, e da 177 a 142 seggi; DC da 37,3 a 34,8% e da 1023 a 946 seggi; PLI da 4,9 a 2,7%, e da 101 a 43 seggi; MSI da 6 a 6,8% e daFrancesca), dai BPR nel Castello Sforzesco a F ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] astris" (Sudhoff, 1914-15, p. 80). Il domenicano Francesco Pipino, autore di un Chronicon risalente agli inizi del XIV secolo dell'Almagesto (edita da R. Campani, Il Libro dell'aggregazione delle stelle, Città di Castello 1910, cfr. Repertorium ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] (Werlich 19822: 93; Lo Duca 2003: 197):
(1) Il castello dell’innominato era a cavaliere a una valle angusta e uggiosa, sulla
Una tipologia oggi tra le più conosciute è quella proposta daFrancesco Sabatini (Sabatini 19902 e 1999), per la quale al ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] del progetto è responsabile Giulio Bertoni, coadiuvato daFrancesco Ugolini). Il corso è dichiaratamente finalizzato a la radio (1997). Atti del Convegno (Firenze, Villa Medicea di Castello, 13-14 maggio 1994), Firenze, Accademia della Crusca.
Isola, ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] dirette. Nel giugno del 1402 il signore di Padova Francesco Novello da Carrara raccomandava a Uguccione dei Contrari, ministro di Niccolò ; Firenze con tutti i centri della Toscana; Città di Castello, Foligno; Macerata; la Sicilia;
(b) centri in cui ...
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L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] di classificazione dialettale della regione fu avanzata nel 1970 daFrancesco A. Ugolini, e fu poi approfondita dallo stesso , che include, oltre a Perugia, centri come Città di Castello, Umbertide e Gubbio. Essa è ancora ricollegata, quasi senza ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...