Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] operarono nella Toscana della seconda metà del Quattrocento, tra i quali spiccano ➔ Leon Battista Alberti e FrancescodiGiorgioMartini.
Lo studio dei testi leonardiani è reso difficile dalla particolare natura degli scritti, riconducibili a una ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francescadi Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] per porgere le condoglianze al duca Ercole per la morte di Borso. Nel 1477 l'architetto FrancescodiGiorgioMartini donò al Gabrielli, a nome di Ottaviano Ubaldini della Carda, un appezzamento di terreno sito nei pressi della sua abitazione. Il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di F. diGiorgioMartini, grande architetto militare e trattatista, merita didi Paolo: più conservatrice con Matteo di Giovanni, partecipa delle novità rinascimentali con Domenico di Bartolo e poi con F. diGiorgio. Legato a Piero della Francesca ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] diFrancesco Paolo, e, per contro, sintomi evidenti didiGiorgio Aurispa, sottolineata da uno stile narrativo adatto alla bisogna, la sua volontà di ancora sconfessata la Triplice. Nel Diario di F. Martini leggiamo: "Tempo di correggere non c'è... Né ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio diFrancesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di sovvertitore e di "agitatore di plebe, provocatore di stragi, comunista, murattiano, belva umana, non uomo" (Lettere, a cura di F. Martini, p. 203) sparsa contro di una breve resistenza. Detenuto nel forte di S. Giorgio, il G. non fu consegnato ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] noi noto attraverso la lezione dei più tardi Trivulziano e Aldina Martini; 2. Testo vulgato tra il 1330 e il 1340, conoscibile , della Biblioteca Laurenziana di Firenze, del 1347, almeno per la seconda parte, di mano diFrancescodi Ser Nardo; 4. ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] ) del maestro bizantino Giorgiodi Trebisonda (Trapezunzio) ‒, concretorum corporum generatione disputatio di Jacopo Martini: "La dialettica non è professore padovano, uomo di vari e singolari interessi filosofici e religiosi, Francesco Barozzi, con ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] sul monte (1986), romanzo con protagonista Giorgio La Pira; per tutti «un altri che Ignazio di Loyola e Francesco Saverio – che le poesie, Milano 1992, p. 72.
66 Ibidem, p. 51: “San Martino del Carso”.
67 Ibidem, p. 55: “Perchè?”.
68 Ibidem, p. 42 ...
Leggi Tutto
MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] la Poetica di Gian Giorgio Trissino (1529) riporta frammenti di tre testi. Due componimenti si configurano come unica di V: di S. Francescodi Messina nel Tabulario di S. Maria di Malfinò (1240-1320), "Atti dell'Accademia Peloritana. Classe di ...
Leggi Tutto
CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] Martino V, il C. nacque da Antonio e da Benedetta Centurione. Antonio infatti chiede al papa che i proventi dei dieci "luoghi" del Banco di S. Giorgio il quale i due ascoltavano i versi che Francesco Raimo improvvisava per loro.
Alla corte napoletana ...
Leggi Tutto