COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Venezia 1562, II, ff. 71v-74v, e ancora nella rist. della stessa, Venezia 1569, II, ff. 72v-75v; quella per il doge FrancescoDonà trovò posto solo nella ristampa del 1569, II, ff. 129r-133r. I versi latini sono stati pubbl. in Anecdota litteraria ex ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] .
Con l'inizio del 1551 si aprì per tutta la Congregazione una gravissima crisi: il 21 febbraio il doge FrancescoDonà intimava l'espulsione dei barnabiti e delle angeliche dal territorio della Repubblica.
Le ragioni del provvedimento (che colpiva in ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] ibid., f. 615). Per il convento di S. Antonio a Rocca Antica E. eseguì una tela (non rintracciabile) raffigurante S. Francescodona i cordoni ai devoti fra varisanti francescani (ibid., f. 90). E. dipinse un S. Antonio con GesùBambino per il convento ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] e la nomina era stata di conseguenza integrata con il trasferimento della coadiutoria bergamasca del L. alla diocesi di Verona. Il doge FrancescoDonà, con decreto del 29 genn. 1549, investì il L. della diocesi di Verona di cui, in sua assenza, prese ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] trascritti dal nipote Girolamo. Il D. stesso, alla fine del 1415, copiò un Nonio Marcello da un codice che Francesco Barbaro aveva inviato al Barzizza. Negli anni Venti prestò diversi codici ad Ambrogio Traversari, tra cui esemplari di Vangeli e ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] gennaio del 1730, avendo avuto come collega P. Donà. Inizialmente fu occupato a far fronte alle inondazioni dei 21 apr. 1730 vestì l'abito cappuccino, aggiungendo al nome di Francesco quello di Antonio. Lì celebrò la sua prima messa e, terminato il ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] nel 1447, e favori la successiva carriera accademica ed ecclesiastica del Donà.
L'11 nov. 1445 il D. ricevette un canonicato nella residenza romana fu nominato vescovo di Belluno come successore di Francesco Dal Legname, morto l'11 genn. 1462. Già il ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] morte di Teodoro De Lellis, ma la scelta cadde sul canonico Francesco Barozzi.
Fu probabilmente dopo questo duplice insuccesso che il D. alla fine la pregiudiziale politica e le pressioni dei Donà ebbero la meglio, cosìcché il Barbaro fu revocato ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] piuttosto ampio sulle sette gioie della Madonna - Los VII gautz de Nostra Dona - che egli compose quando era vescovo di Le Puy.
C. IV 273-300; H. Keller, Ilsepolcro di C. IV in S. Francesco a Viterbo, in Illustrazione vaticana, VI (1935), pp. 237-240; ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] i sette anni): fu allora votato dalla madre a S. Francesco, come egli stesso racconta più volte, nel ricordo di un 404 (ediz. della quaestio sui doni dello Spirito Santo: "Utrum, dona sint virtutes"); K. F. Lynch, The sacrament of Confirmationin the ...
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