FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] una sintassi realista e in connessione con il paesaggio: elementi che resteranno in tutto il percorso fondamentali del Filippini.
L'impegno dimostrato negli studi e la già evidente qualità del talento indussero la commissione di tutela della scuola ...
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FILIPPINI, Francesco
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Bernardino e di Camilla, nacque a Verona tra il 1663 e il 1670 (data indicata dal Dal Pozzo, 1718; cfr. Guzzo, 1990-91); allievo di D. Tomezzoli, completò [...] unitario.
Il F. morì a Verona il 17 dic. 1749 (Guzzo, 1990-91).
Potrebbe essere parente del F. un certo Giuseppe Filippini, che nel 1769 risulta elencato tra i lapicidi veronesi (ibid.) e che nello stesso anno, il 23 novembre, è pagato dalla locale ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] ; Pittori e pittura dell'Ottocento italiano. Dizionario degli artisti, I, Novara 1998, pp. 269 s. (anche per Lorenzo); FrancescoFilippini 1853-1895. Un protagonista del naturalismo lombardo (catal.), a cura di V. Frati, Milano 1999, p. 155 e passim ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] . Carlino alle Quattro Fontane, da poco ultimata, dell'oratorio dei Filippini e di S. Ivo alla Sapienza (Roca De Amicis, in - C. Conforti - G. Curcio, Milano 1999, pp. 219-238; Francesco Borromini, Atti… Roma 2000, a cura di C.L. Frommel - E. ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] , X (1907), pp. 197-208; A. Venturi, Il busto di Francesco Gonzaga… di G.C. Romano, ibid., pp. 448 s.; G. - F. Becker, Künstlerlexikon, XXVIII, Leipzig 1934, pp. 552 s.; F. Filippini, La tomba di Ludovico il Moro e Beatrice d'Este, in Arch. stor ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] stima del 1638 per il procuratore di S. Marco de supra Francesco Molin (Lewis, 1973, p. 309; sul retro della quale 167-172; E. Bassi - J. Kowalczyk, L. in Polonia: la chiesa dei filippini di Gostyn, in Arte veneta, XXVI (1972), pp. 250-262; D. Lewis ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] i cui figli è Lorenzo, si obbliga a dimorare nella suddetta città (Filippini, 1917).
La produzione giovanile del pittore è interamente vissuta sotto l'egida di Cosmè Tura, Francesco Del Cossa ed Ercole del Roberti, e la sua fisionomia per gli anni ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] napoletane, n.s., XXIII (1937), p. 301, nn. 1-4; F. Filippini, L. da L. a Pesaro, in Melozzo da Forlì. Rassegna d'arte , Venezia 1996, p. 298; F.P. Fiore, Piero della Francesca e Francesco di Giorgio nel palazzo ducale di Urbino, ibid., pp. 245-263 ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] concretando nel tardo Cinquecento con gli studi di Francesco da Volterra per S. Giacomo in Augusta e (riassunto in Marsyas, X [1961], pp. 71-73). Per il palazzo dei filippini: F. B., Opus architectonicum..., Roma 1725 (2 ediz., in folio, in aggiunta ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] d'Attila, quello stesso che poi, donato ai Filippini, venne murato nello scalone del Pal. Vallicelliano. lo fece sin dall'inizio eseguire dagli allievi: il Ferrata, il Guidi, Francesco Baratta, che lo terminarono dopo la sua morte, nel 1655 (doc. in ...
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variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...