VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Bellotto, suo nipote, pur vedutista insigne. Appena gli sia permesso dal committente, la veduta è un pretesto per FrancescoGuardi, è l'espressione di uno stato d'animo talora lirico scintillante, talora patetico, desolato. Come figurista in opere ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ne fa bombardare i forti per 10 giorni e il doge Francesco Imperiali-Lercari deve fare un umiliante viaggio a Versailles.
Per il libertà di stampa, una Consulta aperta ai laici e una Guardia civica) che accreditano l’immagine di un papato rinnovato. ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] più intransigente purismo, sino a collaborare, con Gaetano Daita e Francesco Paolo Perez, alla ristampa di un Elenco di alcune parole bollenti passioni d'un mutamento politico". "E chi guardi i siciliani in questo periodo, entro il medesimo anno ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] (Ghinassi 1967: 158) e contiene la dedica al «re cristianissimo» Francesco I. Inoltre la materia del I libro della vulgata è divisa in di Castiglione del 21 settembre 1518; «V. Sig. non guardi alla scrittura: perché quella sarà poi fatica d’un altro» ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] stia troppo esposto "a quella freschezza di Fontebaio", e che si guardi "dal bere troppo fresco"; lett. del 6 ag. 1557), e in Raccolta di salmi penitenziali di diversi, a cura di Francesco Turchi, Venezia, Giolito, 1568; e ancora, Napoli, Bulifon, ...
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L’epanalessi (dal gr. epanálēpsis «ripetizione», in lat. geminatio, iteratio o reduplicatio) è una figura retorica che consiste nel ripetere, raddoppiandoli, una parola o un segmento discorsivo all’interno, [...] Ba”, in Poesie, vv. 19-20)
Ancora parli, ancora parli, e guardi
le cose intorno. Piove … (Marino Moretti, “A Cesena”, in Il giardino Roma, 12-15 novembre 1984), Roma, Bonacci.
Sabatini, Francesco (1985), “I popolari discorsi svolti dalla mia poesia”. ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] vaghe immagini, quale rimane in noi? Come ebbe a scrivere Francesco Torti: «La sua anima più viva che tenera, più ciascun regna e su i figliné l'uno all'altro tanto o quanto guarda. Ai Ciclopi di contro, e né vicino troppo né lunge, un'isoletta ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] perché riguarda i sonetti del Bellini in lode di Francesco Redi. Chi legge quegli otto sonetti senza conoscere il di ricerca e distrugge il principio di autorità, o il Redi che «guarda» solo «con gli occhi» e manda i sensi a far da «spiatori ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] suoi modelli francesi.
Suona alta sull'Umbria la voce di san Francesco. Tra i molti movimenti religiosi che nel Vangelo trovavano (ritrovavano . Onde chi vuole ben giudicare d'una donna, guardi quella quando solo sua naturale bellezza si sta con lei ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] tra romantico e classico, in nome del quale Francesco Maria Piave, con abuso retorico, avrebbe fatto ascendere prestava già l'esordio ai Profughi di Parga :
Chi è quel Greco che guarda e sospira . . .
Nell'un caso e nell'altro siamo di fronte ...
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guardiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di guardia1, o direttamente da guardare; non è però esclusa una derivazione dal fr. gardien e provenz. gardian]. – 1. s. m. Genericam., chi è addetto alla custodia e alla vigilanza di beni mobili o immobili...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...