DELBALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] corpo di s. Francesco d'Assisi nel 1449, in forma di lettera e sottoscritta dal DelBalzo. In essa l' Sulla leggenda della visita fatta da Nicolò V al corpo di s. Francesco, in Miscell. francescana, I (1886), pp. 18-21; N. F. Faraglia, Storia della ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] 1960 e successivamente a 2,9 milioni nel 1970 fino al balzo in avanti degli anni tra il 1970 e il 1975, Cisl variarono tra i 470.000 del 1950 e i 930.000 del 1975 mentre quelli della secondo dopoguerra: Amintore Fanfani, Francesco Vito e Mario Romani. ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di ricomporre il conflitto tra Filippo di Taranto e FrancescoDelBalzo duca di Andria (luglio 1368). Quando l'imperatore Carlo il papa considerava sempre Guillaume de Lestrange e Pileo da Prato i suoi mediatori più validi, ma con la morte di Simone ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] i genitori per la volontà della giovane di farsi suora. Fu, difatti, carmelitana e mori santamente nel 1724. Più tardi, nel 1761, A. ne scrisse una breve biografia. Il secondo con la figlia di Domenico delBalzo quali con s. Francesco di Sales erano ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] tra Pietro e Paolo e la croce. FrancescodelBalzo intrattenne buoni rapporti con Urbano V (1310-1370 della croce; f. 2v: il concilio di Nicea (ibidem, fig. 4); f. 3: i santi Pietro e Paolo; f. 3v e f. 4: il primo concilio di Costantinopoli; f. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] i maggiori esponenti della fazione angioina, fra i quali Giacomo Caldora e suo fratello Raimondo, nonché con Giovanni Antonio DelBalzo Francisci" di s. G. da C., in Il movimento francescano della penitenza…, a cura di Mariano da Alatri, Roma 1980, ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] , oltre che nella rivendicazione dei diritti e dei privilegi dovuti alla sua diocesi contro i soprusi perpetrati da FrancescodelBalzo, duca di Andria, imparentato con la dinastia angioina. Il conflitto, generato dalle occupazioni dei beni ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] tra Filippo di Taranto e FrancescodelBalzo, duca di Andria (settembre 1368), dopo che il cardinale Guillaume d'Aigrefeuille, nuovo vescovo della Sabina, ebbe l'incarico di fissare i confini del Ducato di Benevento con i due cognati. Nel Ducato di ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] d'inchiesta; e nell'agosto 1272 si aprì un contenzioso con il conte di Avellino Bertrando delBalzo, il quale in tre località aveva adibito ad alcuni servizi i vassalli della chiesa di Capua: quattro anni dopo il conte fu obbligato dal re a ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
parapedonale
agg. e s. m. Detto di elemento di varia foggia (colonnina, transenna, archetto, balaustra e sim.) posto, a protezione dei pedoni, ai bordi delle strade all’interno di un centro abitato. ♦ «C'è un progressivo declassamento di Roma,...