Signore di Padova (Padova 1325 - Monza 1393); governò dal 1350 con lo zio Iacopino, poi dal 1355 da solo, promovendo una politica di espansione: occupò nel 1361 Feltre e Belluno, ma, assalito dai Veneziani [...] Scala, venuto in lotta col suo alleato per il possesso di Vicenza, rinunciò alla signoria di Padova nel 1388 a favore del figlio Francesco Novello, riducendosi a Treviso. Cacciato l'anno dopo da una rivolta popolare fomentata dai Veneziani, morì ...
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CARRARA, Francescoda, ilVecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] a Padova nell'Archivio Papafava dei Carraresi, codici 23 ("formulario della cancelleria di FrancescoilVecchiodaCarrara"), 35, 37, (atti notarili). Molti atti riguardanti il C. e i suoi familiari sono trascritti nel codice 582 della Bibl. del ...
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Verseggiatore (sec. 14º), vissuto alla corte di FrancescoilVecchiodaCarrara, signore di Padova. Lasciò un assai modesto poema allegorico (Pietosa fonte) in lode di Petrarca, scritto probabilmente subito [...] dopo la morte di questo ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] letter. pavana, Bologna 1894, pp. 1-3; V. Lazzarini, Storie vecchie e nuove intorno a FrancescoilVecchiodaCarrara, in Nuovo Archivio veneto, X (1895), pp. 353-354; E. Levi, Francesco di Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] per affermare sulla città la propria signoria (1318).
Sotto la famiglia daCarrara P. raggiunse (14° sec.), specialmente sotto Ubertino, Iacopo II e FrancescoilVecchio, l’apice della sua potenza politico-militare, divenuta fulcro della dinamica ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] italiani di poesia d’arte, il Cantico di frate Sole di s. Francesco. Il moto dei Disciplinati, esploso a Benedetto da Maiano (attivi anche a Faenza, a Loreto, a Roma, a Napoli), il Cronaca e più tardi G. da Sangallo e A. da Sangallo ilVecchio, ...
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. Moneta da quattro soldi, coniata daFrancescoilVecchiodaCarrara, signore di Padova (1355-1388). Se ne conoscono due tipi diversi: col carro araldico al dritto e S. Daniele al rovescio, croce al dritto [...] e S. Prosdocimo al rovescio. Argento di varia lega a seconda delle emissioni, peso gr. 1,75.
Bibl.: Corpus nummorum italicorum, VI, Roma 1922, pp. 192-195; L. Rizzoli e Q. Perini, Le monete di Padova, ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] si trasferì ad insegnare a Padova, ingaggiato «magna auri summa» daFrancescoilVecchiodaCarrara. L’insegnamento padovano durò poco più di tre anni ed è documentato da diverse sue repetitiones e disputationes. Aggregato al collegio dei dottori ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea daCarrara, nacque il 5 marzo [...] città e riparando a Padova. Ottenuto l'appoggio di FrancescoilVecchiodaCarrara, due giorni più tardi rientrò a Verona, con la scorta di truppe padovane e il 17 dicembre il D. e il fratello Paolo Alboino ricevettero l'arbitrium.
L'atto presenta ...
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SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] fu Rizzardo (1330-1394 circa), che si inserì in modo duraturo nell’entourage dei più stretti collaboratori di FrancescoilVecchiodaCarrara signore di Padova, ricoprendo la podesteria di Monselice (1366) e soprattutto, per un lungo periodo (1375-82 ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...