CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] ai suoi tempi; sbozzò in latino una storia della morte di FrancescoMariaDellaRovere, che rimase incompiuta. A testimoniare i suoi interessi filologici rimane un Trattato delle proprietà della lingua toscana. Va ricordato infine il Radamanto, sorta ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] ., 175, 191-194).
Dell'educazione di G. si sarebbe dovuta occupare la nonna paterna, Vittoria DellaRovere, ma fu premura di Bandino Panciatichi e Giovan Francesco Poggi, i quali - quasi tutti protetti dello zio FrancescoMaria, creato cardinale nel ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] della Francia di FrancescoI e Maria De Bonardis cittadina di Asti, dalla quale ebbe due figli, nel 1541 egli sposò Giulia del fu Francescoi Veneziani. Il duca gli diede ragione. Due anni più tardi Emanuele Filiberto costituì lui e il Della. Rovere ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] d'Urbino Guidobaldo II DellaRovere, la cui figlia Virginia Mariadella Misericordia per l'assistenza ai condannati a morte; pubblica la bolla Incoena Domini; si adopera perché i Alberto Bolognetti riesce ad indurre Francesco Longo, di quello cognato, ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] lo proseguì solo attraverso l'opera di un coadiutore, l'urbinate FrancescoMaria Enrici; e se l'operosità e la serietà di questo non mancarono di risentire anche dell'insegnamento del B., il problema gravissimo costituito dalla non residenza di ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] e ai popoli desse speranza e facesse benevolenza" (ibid., I, c. 130).
Durante la guerra per la conquista di Urbino, mentre Lorenzo combatteva contro le truppe di FrancescoMariaDellaRovere in Romagna, il G., rimasto a Firenze per tutelare gli ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI,Milano 1955, pp. 180, 235, 308; C. Pasero, Il dominio veneziano fino all'incendio della Loggia (1426-1575), in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, p. 17; D. Cortese, F. dellaRovere e le Orationes ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] le abbazie vallombrosane di S. Maria di Grignano, nella diocesi di gli venne però preferito FrancescoDellaRovere. Sisto IV, come si 213; Arm. XXXI, 52, f. 29; Arch. di Stato di Roma, Camerale I, regg. 836, f. 233v; 1481, ff. 1r, 4r, 9r, passim; ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] Francesco Petrucci e a Giovanni Maria Pini di assalire di sorpresa e di trucidare i capi delle altre fazioni cittadine, assicurando così - egli riteneva - il dominio della rimane un breve del cardinale Giuliano DellaRovere, il futuro Giulio II, che ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] il papa Sisto IV DellaRovere, elevato proprio in i Medici si risolsero, nella primavera del 1478, con l'attentato a Lorenzo e Giuliano in S. Maria del Fiore. Ma l'esito della Studio senese Bulgarino Bulgarini e Francesco e Bernardino Borghesi e tra ...
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