LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] lasciato anonimo. Varie ipotesi sono state formulate sull'oggetto di questi animosi versi: Salutati, Marsili, Niccoli e FrancescoPetrarca. Quale che ne fosse il destinatario, esso è probabilmente destinato a rimanere sconosciuto; di molte persone ...
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PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] pisani (1406), e Non più infelice, che nel testo poetico-musicale rende omaggio sia a Jacopo da Bologna sia a FrancescoPetrarca.
A Paolo sono attribuiti una sessantina di brani: 13 madrigali, 42 ballate (una delle quali ugualmente ascritta a Landini ...
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DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] . di Capua, conte d'Altavilla. In esso l'autore torna a scrivere "alla breve"; tra i testi figurano sei sonetti di FrancescoPetrarca, qui però divisi in due sezioni alla maniera di Willaert.
Da una citazione contenuta ne "i libri dei mandati", dell ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] veniva accomunato al Luzzaschi nel parallelo Petrarca-Marenzio/Dante-Luzzaschi (dialogo Il Farnetico . Witzenmann, Beiträge der Brüder Mazzocchi zu den musikal. Akademien Kardinal Francesco Barberinis, in Festschrift f. W. Braun zum 65. Geburtstag, ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] , ecc.) con ingegnosi coetanei come Michele Colombo; Dante, Petrarca, Ariosto, Tasso furono, in quegli anni, i suoi con la morte di Leopoldo II e l'ascesa al soglio imperiale di Francesco II. Non fu così: egli tornò brevemente a Vienna, ma per ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] R. Tagore (1917); Tre Fioretti di Santo Francesco (1919); 2Romances viejos (1934; originale per -Cyr, M.C.T., in Rass. dorica, III (102), pp. 89-93; B. Lupo, Petrarca e Chopin nelle novità di M. C. T., in Radiocorriere, 20 maggio 1934, p. 11; R ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] , G. Chiabrera, T. Tasso, G. Guarini e F. Petrarca). Sei madrigali della raccolta fanno parte del Ballo di donne turche insieme di musica teatrale: nel 1622 compose, in collaborazione con Francesca Caccini, Il martirio di s. Agata, opera del letterato ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] I), su testi di Guarini, Rinaldi, Tasso, Petrarca, Caro e Sannazzaro, stampato a Roma da Luigi Zannetti del C. oltre a Luca Antonio Soldi, vanno ricordati Tizio Vitali, Francesco Foggia e Giovanni Moresi.
Vissuto a cavallo tra Cinque e Seicento il ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] 1229 [olim 1014]) riporta: «1837 – Piave sig. Francesco Maria, Veneto – Crisandro Eurotense» (soprascritto al precedente nome (Griselda, diversamente dalla tradizione di Boccaccio e Petrarca, si ribella alle ingiuste prove inflittele dal coniuge ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] ripartito per Firenze.
In quegli anni conobbe sicuramente Francesco Corteccia, il cui influsso egli risente nella produzione A sedici madrigali a 4 voci segue una sestina del Petrarca Alla dolc'ombra;essa inizia con il motivo di una composizione ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...