FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] , pp. 378-397, 415, 460 s.; A. Avena, Il "Bucolicum Carmen" e i suoi commenti inediti, in Padova in onore di FrancescoPetrarca. 1904, Padova 1906, pp. 60 s., 64 s., 78-80, 247-286; M. Vattasso, I codici petrarcheschi della Biblioteca Vaticana, Roma ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] . di C. V, in Boll. della Soc. di storia patria A. L. Antinori negli Abruzzi, VI(1894), pp. 99 ss.; I. Ludovisi, Giudizio di FrancescoPetrarca sulla rinuncia di C. V, ibid., pp. 81 ss.; G.Pansa, C. V e i solitari del Monte Maiella, Teramo 1894; P. M ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] verace, / or fu sì fatta la sembianza vostra?"" (Par. 31, 103-08).
Alla Veronica allude anche un celebre sonetto di FrancescoPetrarca: "Movesi il vecchierel canuto et biancho / del dolce loco ov'à sua età fornita / … / et viene a Roma, seguendo 'l ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] , pp. 65-95; Id., St. Grégoire Palamas et la mystique ortodoxe, Paris 1959, pp. 88-100; C. Giannelli, FrancescoPetrarca o un altro Francesco, e quale, il destinatario del "De Primatu Papae" di Barlaam Calabro?, in Studi in onore di G. Funaioli, Roma ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] pontefice Clemente VI (1342-1352) - e i soggiorni italiani e avignonesi, durante i quali egli fu in contatto con FrancescoPetrarca e altri umanisti, educarono C. all'interesse per l'arte e determinarono l'indirizzo della vita culturale della corte ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] e luterani si sovrapponeva così a quella tradizionale fra italiani e barbari. La «tedesca rabbia» di cui parlava FrancescoPetrarca nella canzone all’Italia riemergeva col rifiuto machiavelliano del «barbaro dominio» e alla figura di Lutero si ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] . 17, citato dall’edizione di P. Piur, Petrarcas ‘Buch ohne Namen’ und die päpstliche Kurie, Halle 1925, p. 222 (anche in FrancescoPetrarca, Sine nomine. Lettere polemiche e politiche, a cura di U. Dotti, Bari 1974, pp. 169-195, in partic. 178).
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] mal dedutto / dal suo bene operar non gli è nocivo, / avvenga che sia il mondo indi distrutto».
Un altro poeta, FrancescoPetrarca, alla metà del secolo porterà gli echi della polemica anticostantiniana fino alla Boemia di Carlo IV, un terreno in cui ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] -70. Per segnalare i casi più importanti, vale la pena ricordare che nel 1360 Giovanni Boccaccio era un chierico, FrancescoPetrarca era cappellano e canonico. Leon Battista Alberti era un chierico e chierico era Angelo Poliziano che mancò di poco il ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] 1997; M. Miglio, Niccolò V umanista di Cristo, in Umanesimo e Padri della Chiesa. Manoscritti e incunaboli di testi patristici da FrancescoPetrarca al primo Cinquecento, a cura di S. Gentile, [s.l.] 1997, pp. 77-83; A. Vasina, Chiesa e comunità dei ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...