POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] emissario nella capitale per negoziare con il Corpo di città, rimasto sola autorità dopo la fuga dei sovrani e di FrancescoPignatelli. Fallite le trattative con gli Eletti, Poerio prese contatti con i membri del club patriottico, che di lì a poco ...
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Giureconsulto e letterato (Roggiano, Cosenza, 1664 - Roma 1718). Convinto assertore dei principi del cartesianesimo, nella sua opera è attestato quel gusto della chiarezza e della ragionevolezza che caratterizza [...] 1713) sono ritenute un modello di storiografia e bibliografia giuridica.
Vita
A Roma (dal 1689) quale agente del card. FrancescoPignatelli, fu (1690) uno dei fondatori dell'Arcadia, di cui scrisse le leggi in latino, sul modello delle XII tavole ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] nel Settecento e l'esperienza di una rivoluzione, in Id., Memorie di un generale della Repubblica e dell'Impero. FrancescoPignatelli principe di Strongoli, I, Bari 1927, passim; C. Carucci, La provincia di Salerno durante la Repubblica partenopea ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] , serie 3-4, Roma 1898, pp. 670 ss.), aveva implorato la protezione del re di Napoli attraverso il generale napoletano FrancescoPignatelli di Strongoli allora di passaggio per Roma e diretto a Bologna a preparare la campagna unitaria del Murat; e il ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] 1292) vedono la guerra del Vespro. L'ultimo di essi, francescano, tenta invano di suscitare una crociata.
Il conclave di Perugia gli a Innocenzo XI; gli Ottobuoni, a Alessandro VIII; i Pignatelli, a lnnocenzo XII. Non è meraviglia che Innocenzo XI ( ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 1965), "Salesianum", 38, 1966, pp. 130-49.
G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII in D.B.I., XII, pp. 624-43.
A. Petrucci, Cancellieri, Francesco, ibid., XVII, pp. 736-42.
O. Rossi Pinelli, Carlo Fea e ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] .
"Appena fu fatto sacerdote, scrive il lannoia, l'Em.mo Pignatelli, che ben vedeva come e quanto la grazia si comunicava per suo della mistica e dell'ascesi, le quali con s. Francesco di Sales erano uscite dalla scuola ed entrate nella cosiddetta ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] protettore di artisti e letterati (il Bernini, Francesco Lemene, Benedetto Menzini ne ottennero l'amicizia), F. Mayer: è probabile che a redigere quest'opera fosse Stefano Pignatelli, ma l'ispiratore ne fu sicuramente l'Azzolini. Una redazione più ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] Sanctis (1905) e pubblicò ad Avellino il primo saggio, su Francesco d'Assisi, nel 1909. Studente di giurisprudenza presso l'università di , in una memorabile arringa (Bologna 1965); quello Pignatelli, un meridionale imputato di omicidio in una rissa, ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] de’ moderni Quietisti, con una Censura della medesima di Francesco Buonavalle, Venezia 1687 (ma antedatato al 1685, per morte di Ottoboni e l’elezione al soglio pontificio di Antonio Pignatelli, con il nome di Innocenzo XII, la sua figura fu ...
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