DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] XXXIV (1983), 401-2, pp. 100-6; J. Cox Rearick, Dynasty and destiny in Medici Art, Princeton 1984, ad Indicem; L. Mortari, FrancescoSalviati nella chiesa di S. Maria dell'Anima, in Scritti di storia dell'arte in onore di F. Zeri, Milano 1984, I, pp ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] nel mondo economico e finanziario è attestata da numerosi documenti nonché dalla sua nomina a console, insieme con FrancescoSalviati, del Collegio dei giudici e dei notai, avvenuta nel 1347.
Circondato dalla stima dei contemporanei, F. morì di ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] il via a nuove decorazioni nel palazzo della Cancelleria, affidando, su consiglio del Caro e del Clovio, a FrancescoSalviati, che aveva già lavorato per suo padre Pierluigi, la decorazione della cappella del Pallio.
Questa era ornata da eleganti ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] sopravvivenza del regime mediceo; né v'è dubbio che, negli anni seguenti, il F. si avvicinasse ai Riario, a FrancescoSalviati, arcivescovo di Pisa, ed a quegli scontenti della "parte" medicea, già impegnati ad organizzare la congiura che, nel '78 ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] 1999; Raffaello. La Fornarina, a cura di L. Mochi Onori, Roma 2000, ad indicem; A. Nova, Erotismo e spiritualità nella pittura romana del tardo Cinquecento, in FrancescoSalviati. Atti… Roma... 1998, a cura di C. Monbeig Goguel, in corso di stampa. ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] grandi veneziani del Cinquecento (al punto di aver preteso che un'opera del fiorentino FrancescoSalviati fosse "la più bella pittura che sia in Vinegia", anteponendo così un Salviati "a' primi lumi dell'arti nostre; cioè a dire, a Tiziano, al Bassan ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] . Il 13 maggio, in attesa dell’arrivo del pontefice, fu designato per un mese insieme con il cardinale FrancescoSalviati e Francesco Ludovico di Borbone Vendôme governatore di Roma.
Nel lungo, difficile conclave apertosi dopo la morte di Adriano VI ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] collocano al periodo romano (Bohn, 1996, p. 4) le acqueforti, circa una ventina, derivate da modelli di FrancescoSalviati, Pirro Ligorio, Luzio Romano e, soprattutto, Taddeo Zuccari.
La permanenza a Roma fu certamente intervallata da rientri nella ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] ai limiti del compiacimento formalistico. In questo caso il M. sembra guardare soprattutto agli esiti più virtuosistici di FrancescoSalviati (Francesco De Rossi) e solo in subordine a Vasari e al Bronzino (Angiolo Tori).
Il Riposo di Borghini, unica ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] stesso Lafreri, intorno al 1550 il G. incise opere di artisti romani molto richieste dal mercato: la Visitazione di FrancescoSalviati dell'oratorio di S. Giovanni Decollato; Caio Mario in prigione di Polidoro da Caravaggio; Venere nella fucina di ...
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salva-premier
agg. inv. Che mette al riparo il primo ministro da eventuali azioni giudiziarie a suo carico. ◆ La Procura, in particolare, considera validissime anche le prove raccolte dopo le nuove norme salva-premier (in vigore dal 23 giugno)...
salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...