FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] sopravvivenza del regime mediceo; né v'è dubbio che, negli anni seguenti, il F. si avvicinasse ai Riario, a FrancescoSalviati, arcivescovo di Pisa, ed a quegli scontenti della "parte" medicea, già impegnati ad organizzare la congiura che, nel '78 ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] Eloquenti suoneranno in tal senso i roboanti versi di Pier Francesco Minozzi, che conferisce al C., "Aristotele de' giudicato "tanto nemico degli astronomi"), a Pisa sino al 1636, salvo l'interruzione del 1631 quando preferì, per la peste, rimanere a ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] p. 299) e un'altra, di Ludovico da Volterra ad Iacopo Salviati, è stata invece recentemente citata dal Garin (A. C. da Faenza . Poi, con una breve lettera del C. e una risposta di Gian Francesco, fra il 16 apr. 1495 e il 6 genn. 1496, la disputa ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] de' Medici, poi sostituita al sopravvenire della sua morte con quella a Francesco de' Medici (Ibid., Magliab. cl. XI, 9), un De constructione syllogismorum con dedica a I. Salviati (Ibid., Magliab. cl. V, 24, pp. 1-9), un tardo brano filosofico ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] afferma il B., le prove addotte nel dialogo dal Salviati e dal Sagredo in favore dell'ipotesi copernicana possono a questa tradizione, recentemente illustrata da Giacomo Zabarella, da Francesco Piccolomini e dallo stesso Liceti, il B., che è ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] ’ingresso di Persio nella discussione che vide contrapposti Telesio e Francesco Patrizi: in essa confluirono le opinioni che Persio, in .
Al 1574 risale la Disputatio habita in domo Iosephi Salviati cum Octavio Amaltheo, in qua tenet primum orbem non ...
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salva-premier
agg. inv. Che mette al riparo il primo ministro da eventuali azioni giudiziarie a suo carico. ◆ La Procura, in particolare, considera validissime anche le prove raccolte dopo le nuove norme salva-premier (in vigore dal 23 giugno)...
salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...