FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] 1797), che aveva comportato la rimozione del governatore, F. Seratti, e il temporaneo allontanamento dello stesso F. dalla città .C. Tassoni Estense, Firenze, 20 genn. 1805, in I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, VII ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] il presidente della segreteria di Stato, F. Seratti: "Cozzò con Seratti e fu sbalzato di modo che per 48 (a Ferdinando Fossi, 11 apr. 1775 - 28 giugno 1782); 50, 121 (a Francesco Fontani, 4 nov. 1789); 489, 48 (a Carlo Londi, 30 giugno 1797); Siena, ...
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BERTI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, non è certo se a Pisa o a Firenze, intorno al 1700, da Giovanni Maria, nobile pisano, che ebbe vari uffici alla corte granducale. Fu per parecchi anni al servizio [...] Per migliorare la situazione il B. prese vari provvedimenti fiscali e finanziari. Introdusse, attuando un'idea già affacciata dal Seratti sull'esempio di quel che era stato fatto in Toscana, l'uso della carta bollata, sostituì alla scaduta locazione ...
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AMATI, Felice
Giuseppe Pansini
Nacque a Roccasecca il 17 maggio 1762. Dopo avere studiato in provincia, si recò, ventenne, a Napoli per studiarvi diritto. Entrato ben presto nella carriera amministrativa, [...] di finanza, costituito dal ministro F. Seratti. Aderì al regime francese di Giuseppe Bonaparte fu nominato ministro dell'Interno, carica che tenne durante tutto il regno di Francesco I, sino al 21 nov. 1830. Messo in disparte da Ferdinando II ...
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