INDIA, Francesco (FrancescoTorbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] a Lorenzo Lotto a Giovanni Cariani, ma anche a Francesco Morone e al Cavazzola (Paolo Morando).
Al 1523, o XVI, in Madonna Verona, VII (1913), p. 121; D. Viana, F. Torbido detto il Moro, pittore veronese, Verona 1933; Fr. Hartt, Giulio Romano, I, ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] la Lapidazione di s. Stefano. L'artista realizzò i cartoni che nel 1534 furono tradotti ad affresco da FrancescoTorbido, che passò così dal tonalismo giorgionesco a un esasperato risalto plastico e spaziale.
La costruzione del cosiddetto palazzo ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] Giulio Romano, i cui disegni, con Storie della Vergine, furono dipinti a fresco nel coro del duomo di Verona da FrancescoTorbido nel 1534.
Nel 1541 l'arciprete Bernardino da Lisca commissionò al G. una pala, oggi piuttosto alterata, col Cristo morto ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] immobili, stabilendo che alla morte di questa fossero considerate eredi universali Margherita e Lucrezia, figlie del pittore FrancescoTorbido, al quale lasciò un'ancona raffigurante l'Assunzione della Vergine e affidò il compito di portare a termine ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] . Forschungen, IV, Berlin 1911, pp. 116 ss., 141; M. Pittaluga, L'incisione ital. nel Cinquecento, Milano 1928, pp. 290-96; D. Viana, FrancescoTorbido detto il Moro...,Verona 1933, pp. 15 s., 37, 53, 56, 61 s., 64, 71 ss., 75 s., 84 ss.; A. Venturi ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di FrancescoTorbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] via Oberdan 4 attendono di essere salvati e resi leggibili da un restauro. Resta inoltre una stampa chimica di Francesco Malacame (1818: Dillon - Marinelli - Marini, 1985, p. 17) che riproduce, con l'indicazione "Orlando Flacco inv:", il prospetto di ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Marco
Enrico Maria Guzzo
Figlio primogenito di Battista D'Angolo detto del Moro, e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, è conosciuto, [...] (1911), pp.116 ss., 130, 141;M. Pittaluga, L'incisione ital. nel Cinquecento, Milano 1928, p. 296;D. Viana, FrancescoTorbido detto il Moro pittore veronese, Verona 1933, pp. 16, 8 ss.; S. Moschini Marconi, Gallerie dell'Accademia di Venezia. Opere d ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] , ove per poco non nasce un duello col principe di Avellino Francesco Maria Caracciolo dal quale il C. esige il titolo d'"eccellenza e indisponenti della Roma barocca, un accenno, sia pure torbido, di magnificenza e sin di grandezza. La pittura, la ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] altri racconti, Milano 1887), a scritti giornalistici (Un poeta perduto: Francesco Saggini, in Il Convegno, II [1873]; Per la morte di che gli fu spesso rimproverato, insieme con la tonalità torbida, ambigua che pervade stati d'animo e ambienti ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] " - si schermiva con il Cassini - di "dottrine, che ne' suoi fonti meritano ogni considerazione, ma derivate nel mio torbido, e disadatto canale perdono assai della nativa chiarezza, con cui sorgevano illustri dal Galileo e dal Borelli" (Parigi ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...