La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] culto e politica: il governante non è l’incarnazione di una divinità. Nel corso dell’articolo si vedrà quanto tali valori dati dal monoteismo abbiano contribuito all’accettazione di un pluralismo religioso e politico. Detto questo, non si può fare a ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] è il primo Stato che ha riconosciuto i drusi come gruppo religioso indipendente». A proposito del rapporto tra i valori democratici di rappresentanza politica e eguaglianza e il carattere ebraico dello Stato, possiamo affermare che la Beit HaMishpat ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
Uomo politico fiorentino (n. 1439 - m. 1498), quattro volte gonfaloniere di giustizia della città, l'ultima nel 1497, al tempo di Girolamo Savonarola, del quale fu uno dei più ardenti seguaci, benché prima fosse stato favorevole a Piero de'...
SASSETTI, Filippo
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 26 settembre 1540 da Giambattista e da Maddalena de’ Gondi.
La sua famiglia vantava nobili origini e si diceva discendente da quella gens Saxetia che, come ha lasciato scritto il fratello...