Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] di Giovanni dalle Bande Nere, dopo l'uccisione del duca Alessandro; difese il suo sistema al punto di impazientire il buon FrancescoVettori, che gli ricordò la vanità di por limitazioni al potere di un principe quando si era stabilito di dare in sue ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] straordinario per finezza psicologica e vivacità letteraria (altrettanto importanti in questo senso sono alcune lettere di M. a FrancescoVettori risalenti agli anni 1513-14). Nell'agosto seguente, M. poté stampare L'arte della guerra, presso Giunti ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] La risposta ducale alle loro logiche e giuste doglianze, presentate per iscritto, fu redatta dal G., assistito da FrancescoVettori, Roberto Acciaiuoli, Matteo Strozzi e Baccio Valori.
Ridolfi (p. 300) giudica questa Risposta per parte del duca alle ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] (1745-46) e si avvalse della collaborazione dell'amico FrancescoVettori, discendente di Piero(sull'edizione del B. e sulle vicende dell'epistolario del Vettori, cfr. D. Giannotti, Lettere a Piero Vettori,a cura di R. Ridolfi e G. Roth,Firenze ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] , a Venezia e a Siena, stante il fatto che essi, con la parziale eccezione delle esperienze tedesche di Machiavelli, di FrancescoVettori e di Antonio Brucioli, non avevano conoscenza diretta di altri ordinamenti cittadini al di fuori dell'Italia.
L ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] carico di libri sulle spalle, cioè in quello stesso atteggiamento che sarà ripreso da Niccolò Machiavelli nella lettera famosa a FrancescoVettori del 10 dic. 1513).
Opere in versi e in prosa di D. sono state pubblicate da F. Trucchi, Poesie italiane ...
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Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] Rinascimento. La sua dimestichezza con gli scritti di coloro che avevano ravvivato gli studi di poetica, da Pietro Vettori e Francesco Robortello a Vincenzo Maggi, al Piccolomini, al Castelvetro, al Mazzoni, al Fracastoro, allo Speroni ecc., è palese ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Glaciale: più a N della Novaja Zemlja sono la Terra di Francesco Giuseppe, la Terra del Nord (Severnaja Zemlja), le Isole della più di 1200 di aeroporti, 250 dei quali idonei a grandi vettori. Mosca ha 8 aeroporti, di cui quattro internazionali, e ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] . Dalla riscossa operaia alla lotta armata, Torino 1973; G. Vettori, La sinistra extraparlamentare in Italia, Roma 1973; G. Bocca, - alla razionalità dei toscani del Quattrocento (Piero della Francesca), e senza esercitare - al pari di Prampolini e ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] bien beau), «se ho detto mia maniera di pensare» (1847, a Francesco V; senza l’articolo davanti al possessivo), «vado parlarne un momento» (1861 l’infanzia che si riveleranno i più efficaci vettori di un modello linguistico antiletterario (oltre che ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
taikonauta
s. m. e f. Astronauta cinese. ◆ Il «taikonauta» (tai kong in cinese significa spazio) Yang Liwei nell'ottobre del 2003 compì 14 orbite della Terra in 21 ore e 23 minuti sul suo Shenzhou (Vascello divino) V. (Francesco Sisci, Stampa,...