BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] invano le proteste presso la Repubblica e le lamentele a Roma, provocarono alla fine contro di lui l'intervento del nunzio FrancescoVitelli, il quale, alla fine del 1642 o al principio dell'anno successivo, impose al B. di ritornare alla certosa di ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] la sua incolumità durante la persecuzione scatenata contro di lui dai Barberini e dal nunzio pontificio a Venezia FrancescoVitelli, e culminata nella decapitazione ad Avignone nel 1644. Al L. sono tradizionalmente attribuite, ma come per il libello ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] (Venezia 1640) era stata posta all’Indice.
Contro di lui si levò allora l’energica voce del nunzio FrancescoVitelli, il quale era stato tempestivamente avvisato dell’operazione dallo storico Vittorio Siri, suo informatore in quegli ambienti. Il ...
Leggi Tutto
Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] suoi potevano testimoniare la verità di un sogno, che mai Francesco era stato giovane, ma che aveva saltato quel grado e a fronte l'indugiarsi dello scrittore sul caso di Paolo Vitelli nelle Storie fiorentine col fuggevole cenno della Storia d'Italia ...
Leggi Tutto
Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] Totto). Nel giugno dell'anno seguente fu coadiutore di Francesco Soderini nell'ambasciata a Cesare Borgia, allora impadronitosi di tragica", sul Tradimento del Duca Valentino al Vitellozzo Vitelli, Oliverotto da Fermo et altri (titolo non originale ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] auge per l'idea di quel famoso "teatro" che aveva interessato Francesco I e sembrava ora affascinare Alfonso d'Avalos. D'altro canto la rivolge a Emanuele Filiberto, stringe relazioni con Chiappino Vitelli che era diventato signore di Cetona (e forse ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] Vico, Wilamowitz, Friedrich Nietzsche, Girolamo Vitelli, Manara Valgimigli, Giorgio Pasquali sono considerati l’unico studioso che si dedicava ai testi ercolanesi era Francesco Sbordone. La biblioteca, rinvenuta alla metà del XVIII secolo ...
Leggi Tutto
BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] di studi superiori di Firenze, seguì l'insegnamento di Vitelli, Mazzoni, Rajna, Villari, Coen.
Dal 1901 il punto di riferimento in Foscolo e il termine e la risoluzione in Francesco De Sanctis.
Conclusa il 10 maggio del 1903 la prima serie del ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] Bertrando Spaventa e di Augusto Vera, nonché, o soprattutto, di Francesco De Sanctis, nel mentre non andava in essi smarrita la più , fossero il Gercke o il Sabbadini, l'Helm o il Vitelli, accoglieva, a confutazione del Mommsen, l'utile avvertenza e l ...
Leggi Tutto
ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] raggiunto. Dopo scambi di fiere invettive tra l'A. ed il Vitelli, quest'ultimo finì per darsi per vinto e partì per l'Inghilterra e vivace. Le nozze del duca d'Angouléme, il futuro Francesco I, con Claudia di Francia nel 1514 diedero modo al vecchio ...
Leggi Tutto