FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] card. A. Albani, e quella di S. Maria e di Tutti i Santi del Galgario.
La vita romana del F. conobbe anche un altro i nipoti, Giovan Battista, Pietro Antonio e Lanfranco, figli del fratello Francesco Luigi (i quali vendettero a Clemente XIII i ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] Trattato di architettura civile e militare di Francesco di Giorgio Martini, custodito nella Biblioteca . Comolli, Bibliografia storico-critica dell'archit. civile ed arti subalterne, Roma 1788-1792, I, pp. 201, 203, 266-269, 321, 324-329; II, pp. 341 ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] affidò le trattative con il duca di Urbino Francesco Maria Della Rovere per il riconoscimento dei diritti della tomba di Paolo V.
Fonti e Bibl.: F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I. Venetiis 1717, col. 304; L. V. Pastor, St. dei papi, XII, Roma ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] consulente dell'ambasciatore Francesco Corner.
Il F. giunse a Worms alla metà di febbraio del 1521. I colloqui del Corner alleanza tra la Serenissima e Carlo V (29 luglio 1523), che confermava i precedenti accordi di Worms, il 20 ag. 1523 il F. ed ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] .
Nell'agosto del 1640 fu chiamato dal viceré Francesco di Mello, che lasciava la Sicilia per andare alla III, Palermo 1869, pp. 11, 21; V. Di Giovanni, Palermo restaurato, ibid., I. p. 389; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, II, Palermo 1714, pp. 135 ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] che favorevoli al B., del quale si ricordarono subito i passati trascorsi in Francia. A quel che pare, lo 116, c. 333r). Ma a Roma si voleva salvare il B. a tutti i costi e si sperava che, messa davanti al fatto compiuto, Caterina avrebbe finito con ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] insegnanti privati e in parte presso i frati del vicino e assai rinomato'monastero di S. Francesco a Folloni. Il buon ingegno passim;N. A. Tallarico, Il vescovo B. della Torre e i rapporti Stato-Chiesa nel Decennio francese a Napoli (1805-1815), in ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] quasi interamente di disegno francese e divenne il carattere prediletto dal veneziano Francesco Marcolini negli ultimi due anni della sua carriera (1556-57). Per il De balneis i Giunti usarono anche un corsivo Gros texte adoperato pure da Gabriele ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] Saporito da Levanto (altri cento ne aveva assoldati Giovan Francesco Serra e 400 archibugieri il principe Doria), e che di nuovo provvisore, questa volta del vino.
In coincidenza con i rivolgimenti di metà secolo che hanno fatto parlare di crisi del ...
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MARINO DA CARAMANICO
LLuca Loschiavo
È noto principalmente per la sua glossa alle Costituzioni federiciane. Già altri, prima di lui, avevano provveduto ad annotare il Liber Augustalis, ma quello di [...] napoletano è infatti quasi certamente da escludere.
In passato, Francesco Calasso (1954, pp. 550 s.; 19573, pp. giudice della Magna Curia (nelle sue glosse M. considera sempre tra i vivi Carlo I, che morì nel gennaio del 1285; in un'occasione M. dà ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...