CAPPONI, Alessandro
Anna Maria Quaglia Pult
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, il 31 maggio 1512 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti; fu ascritto al gonfalone del Nicchio.
Nel [...] figlie che si imparentarono con le famiglie più importanti di Firenze e quattro figli maschi: Giuliano, Luca, Piero e Francesco. I primi due morirono in tenera età; Piero, coinvolto nella congiura antimedicea del 1574, ordita da Orazio di Pandolfo ...
Leggi Tutto
FILICAIA, Baccio Bartolomeo
Antonella Pagano
Appartenente a una nobile famiglia di mercanti fiorentini, figlio di Baccio e di Alfonsina di Bastiano Caianini di Montauto, nacque a Firenze presumibilmente [...] e, probabilmente, facevano parte della compagnia di mercanti fiorentini che, in seguito ad un accordo commerciale del 1575 tra FrancescoI de' Medici e il re Sebastiano, aveva ottenuto una concessione privilegiata per l'esportazione di pepe e altre ...
Leggi Tutto
BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Benedetto, della famiglia di Marco Bernardo, nacque nel 1517 a Venezia. Ancora giovane si recò in Inghilterra, dove esercitò con successo la mercatura [...] comunque al di fuori di una precisa volontà di Venezia, anche se quest'ultima era favorevole alla pace tra FrancescoI ed Enrico VIII per ragioni di equilibrio. Il B., abbastanza introdotto negli ambienti diplomatici francesi, riuscì a concordare un ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] strettamente con Giovan Battista. La prima testimonianza della sua attività commerciale risale al 1539 circa, quando la tesoreria di FrancescoI di Francia ricevette ordine di pagargli 20.837 lire 10 soldi tornesi, per la fornitura di 1.302 marchi 2 ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca nel 1486 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano. Nel 1514 Sposò Chiara, figlia di Bartolomeo di Francesco Cenami, uno [...] 1523, venne chiamato ripetutamente agli uffici più importanti e delicati della vita pubblica. Allorché FrancescoI, forte dell'appoggio di Enrico VIII, lanciò i suoi eserciti attraverso l'Italia contro le armate imperiali, per far fronte alla grave ...
Leggi Tutto
CENAMI, Pandolfo
Maria Rosa Pardi Malanima
Nato a Parigi da Guglielmo e da Marie de Daunes, non è possibile determiname con certezza la data di nascita, che è, tuttavia, da collocare intorno al 1480. [...] 18 nov. 1531 avrebbe tentato, senza fortuna, di entrare in Lucca.
Nell'agosto 1533 il C. serviva ancora una volta FrancescoI, in un affare molto meno importante, ma delicato: Anne de Montmorency lo incaricava, con un altro mercante lucchese, Micheli ...
Leggi Tutto
BINI, Giovanni Francesco
Michele Luzzati
Figlio di Giovanni, che fu dei Priori nel 1488, e nipote di Niccolò di Giovanni di Iacopo, capitano delle galee fiorentine di Fiandra, nacque a Firenze nel 1497. [...] un privilegio reale per l'importazione delle sete straniere in Francia per dieci anni: ma la privativa venne poi revocata da FrancescoI per le proteste degli altri mercanti. Lo stesso sovrano, che del B., in quanto agente e socio di Filippo Strozzi ...
Leggi Tutto
LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] di finanziare e consolidare la sua impresa.
Sebbene nella gestione degli stabilimenti fossero stati cooptati per tempo i figli Francesco Federico, in qualità di direttore, e Adriano - che aveva conseguito la laurea in chimica a Parigi (un ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] de usuris redatto nel 1403, approvò, glossò e riprodusse in modo letterale l'opera di Francesco. Questa fu, senza dubbio, fra i contributi che più influenzarono il vasto dibattito sulla liceità del debito pubblico, gestito nell'Italia tardomedievale ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] già dal 1828 era entrato in rapporti con l'editore Francesco Lampato di Milano, che pubblicava tutta una serie di dei maggiorenti e dei loro barbieri e perché mi vi tirò per i panni quel buttafuori di Cernuschi e mi mise in punto di fare ...
Leggi Tutto
francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...