PANCALDO, Leone
Massimo Donattini
PANCALDO (Pancado), Leone (Leonino). – Nacque probabilmente a Savona nel 1481 o nel 1482 da Manfrino e da Battina (Battistina) da Repossano.
La famiglia risulta presente [...] con il padre, si impratichì delle rotte mediterranee: il 6 luglio 1513 i due si impegnarono a saldare una partita di berretti entro 18 mesi, genovesi attivi a Valencia (Urbano Centurione, Francesco Pozzobonello), al fine di portare un carico ...
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India, storia della
Francesco Tuccari
La democrazia più popolosa del mondo
Sede di antichissime civiltà, l'India è stata per gran parte della sua storia un paese profondamente frammentato e continuamente [...] secolo a.C.
Per diversi secoli l'India rimase frammentata ed esposta alle invasioni straniere, tra cui quelle dei Persiani con Dario I (6°-5° secolo) e poi dei Greci con Alessandro Magno (4° secolo). Essa fu in gran parte unificata per la prima volta ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] metà dell’Ottocento. L’unica eccezione fu il moto dei decabristi del 1825, che venne represso nel sangue dallo zar Nicola I (1825-55) appena insediatosi al potere. Per il resto, in occasione sia della rivolta polacca del 1830-31 sia delle rivoluzioni ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] libri, gli strumenti, le antichità egiziane e i reperti naturalistici da lui lasciati furono trasmessi nel 1825 a Livorno, a opera del console di Toscana, al figlio Francesco (al secolo Domenico) dei minori osservanti, ma, poiché il destinatario non ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] ricostituire l'unità della Gallia. È da allora, per molti aspetti, che si può fare iniziare la storia della Francia.
I Merovingi
Fu Clodoveo, re dei Franchi dal 481 al 511 e capostipite della dinastia dei Merovingi, il principale artefice di questa ...
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Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] trono, le due famiglie degli York e dei Lancaster, e che si concluse con l'avvento al potere della dinastia dei Tudor.
I Tudor al potere
I Tudor salirono al trono con Enrico VII (1485-1509) e rimasero al potere sino all'inizio del 17° secolo, quando ...
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LEONARDI, Antonio
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente a Venezia nel secondo quarto del XV secolo.
L'attività del L. come cartografo è testimoniata dalle fonti, ma le sue opere (mappamondi e carte [...] nel testamento del 18 sett. 1493 del cardinale Francesco Todeschini Piccolomini (nipote di Pio II e futuro G.B. Lorenzi, Monumenti per servire alla storia del palazzo ducale di Venezia, I, Venezia 1868, pp. 89 s., 586; E. Müntz, Les antiquités de ...
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FRASSINELLI, Pompeo
Roberto Zago
Le scarsissime fonti disponibili ci dicono che il F. nacque probabilmente nel 1599. Egli stesso si dichiarò in più occasioni "romano", ma la sua vicenda umana e la carriera [...] di Rovigo e provveditore generale del Polesine Giovanni Francesco Salomon, nella relazione del 1554. Terribile una delle tante rotte della valle Zerpana che distrussero a poco a poco i due paesi di Biondo e di Zerpa. Infine una tavola del fiume a ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] a Chambéry, dal duca Ludovico di Savoia, poi presso Ludovico, marchese di Saluzzo; infine a Milano, dove Francesco Sforza dimostrò grande curiosità per i racconti di viaggio del B. e lo trattenne un mese "cupiendo plura intelligere" (ibid, p. 162). A ...
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CICOGNANI, Luigi
Francesco Surdich
Nacque a, Lugo (Ravenna) il 13 nov. 1857 da Ermenegildo e, da Francesca Pisotti. Compì i suoi studi prima a Imola e a Bologna, e poi all'università di Pisa e di Roma, [...] seguito un alto funzionario italiano in Somalia, che si separerà, però, dal resto della comitiva a causa di alcuni dissensi scoppiati fra i suoi membri) partiva da Genova il 24 nov. 1884, a bordo del "Giava", arrivando prima ad Assab e poi a Massaua ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...