FIGARI, Francesco
Antonia Francesca Frantini
Nacque a Genova, da Prospero e da Francesca Lavarello, il 7 giugno 1870, e nell'università genovese si laureò in medicina e chirurgia nell'anno accademico [...] Genova già noto in campo nazionale e internazionale per i suoi studi sulla patologia e la clinica della tubercolosi, di una antitossina per via gastrica, ibid., pp. 974 ss.). I risultati ottenuti lo indussero a tentare la terapia con antitossine per ...
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BOLOGNINI, Angelo
Giorgio Stabile
Nacque a Piove di Sacco, nel territorio padovano, intorno alla fine del XV sec. Alcuni biografi gli attribuirono come patria Bologna, sia per analogia con il cognome [...] pubblicò a Venezia il suo primo trattatello, dedicato a Francesco Gonzaga, Libellus de cura ulcerum exteriorum.
Egli stesso ogni diagnosi corrisponde una cura specifica, non esclusi i cauterizzanti potenziali e attuali dal B. sperimentati nella ...
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CUGINI, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Sassoferrato (prov. di Ancona) probabilmente agli inizi del sec. XV, ma le notizie sulla sua vita sono scarse, frammentarie e in qualche caso fondate su ipotesi [...] era nativo di Sassoferrato, e che il padre Francesco fu mandato in esilio per aver partecipato al tentativo , VII (1930), p. 21; A. Sorbelli, Storia dell'università di Bologna, I, Bologna 1940, p. 257; C. Piana, Nuove ricerche su le università di ...
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BARONI, Paolo Maria
Aldo Berselli
Nacque a Bologna il 22 marzo 1799, e compì i primi studi nel convento di S. Lucia, presso i barriabiti. All'università seguì gli studi medici sotto la guida di illustri [...] Sposò Teresa Rizzoli, sorella del celebre chirurgo Francesco. Nel 1836 Gregorio XVI lo chiamò a fu un brillante chirurgo, e si distinse soprattutto per essere stato tra i primi ad eseguire in Italia gli interventi di autoplastica o di anaplastica, ...
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BELLINGERI, Carlo Francesco
Mario Santoro
Nato a Sant'Agata, nel circondario di Tortona, il 31 luglio 1789, frequentò. gli studi a Torino, ove si laureò in medicina con una tesi sui succedanei del chinino. [...] delle esperienze proprie sugli animali, e con ragionamenti anatomici, fisiologici e patologici, la sua teoria sull'antagonismo nervoso tra i lobi cerebrali e le loro produzioni che servono ai movimenti di flessione e di adduzione, e il cervelletto e ...
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BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] , avvenuto il 18 giugno 1458, nacquero undici figli, sei maschi e cinque femmine. I beni di famiglia, in un primo tempo goduti in comune col fratello Francesco, furono divisi nel 1465 dopo una serie di dissidi. Col ricavato della spartizione il ...
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GORNIA, Giovanbattista
Leendert Spruit
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nel Bolognese, nel 1633 da Vittorio; è ignoto il nome della madre.
Fu seguito dal padre nei primi studi; studiò poi retorica [...] restano diverse relazioni e testimonianze tra cui le lettere a Francesco Rucellai del padre Felice Monsacchi, cappellano di Cosimo III in Francia, per poi dirigersi in Spagna. Lì il G. conobbe i medici più rinomati del paese, tra cui quelli del re, e ...
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COLLE, Giovanni
Carlo Colombero
Nacque da Giorgio a Belluno nel 1558. Compì gli studi filosofici e medici all'università di Padova, laureandosi l'8 maggio 1584, dopo di che esercitò la professione medica [...] a Venezia per quindici anni. Nel 1600 il duca di Urbino Francesco Maria II, da lui precedentemente curato, lo volle presso di Venezia 1911, pp. 31 s.; A. Pazzini, Storia della medicina, I, Milano 1947, pp. 544 s.; Id., Biobibliografia di storia della ...
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CASONI, Tommaso
Ettore Giammei
Nacque a Imola il 27 ag. 1880 da Francesco e da Clementina. Galeati. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Bologna nel 1906, si trasferì in Sardegna, assistente [...] in sette di questi ultimi. In breve, egli aveva messo a disposizione della pratica medica la possibilità di individuare i portatori di una delle più temibili e pericolose parassitosi, per la cui diagnosi erano allora impiegati metodi non univoci e ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Vecchio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara verso la metà del sec. XV.
Iniziati gli studi di medicina presso l'università della città natale, si laureò il 20 sett. [...] confondendolo col più famoso ed omonimo nipote, ma di Ercole I. Ebbe come figli Ludovico, notaio, ed Ippolito, medico ed 1530 al 1578; il cardinale Giulio (1524-1592); il medico Francesco Maria, che fu lettore delle opere di Galeno e di Ippocrate ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...