CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] poeta Moggio da Parma, tutore dei suoi figli, in un lungo poemetto composto in suo onore e dedicato al comune amicoFrancesco Petrarca, il quale nelle lettere inviate da Venezia a Moggio ed ai figli Giberto e Luigi lasciò un'ulteriore testimonianza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] del regno che me solo teme». Traspare appena un accenno di presunzione, ma inequivoco è il ragionamento volto all’amicoFrancesco Nefetti:
La tirannide feudale, la più vergognosa invenzione politica di quante se ne sieno escogitate pel genere umano ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] grande ed economica. La visita compiuta al monastero di Subiaco, durante la settimana santa del 1928, ospite dell’amicoFrancesco Vignanelli, già anarchico poi frate benedettino, segnò l’iniziò della conversione di Ungaretti al cattolicesimo, di cui ...
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ROMANI, Felice
Alessandro Roccatagliati
– Battezzato Giuseppe Felice Romano, nacque a Genova il 31 gennaio 1788, primogenito di Angelo Maria e di Geronima Viacava.
Ebbero possedimenti in Moneglia, poi [...] milanese Il corriere delle dame, forse più di nome che di fatto. Demandò le incombenze redazionali al collega e amicoFrancesco Regli e scrisse solo una decina di articoli; infine a luglio si dimisero ambedue. Si profilava peraltro una svolta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Cinquecento si aprono nuovi spazi alle relazioni economiche e politiche [...] gli ordinamenti terreni fossero generalmente connessi con preoccupazioni metafisiche. La battuta con cui Machiavelli replica all’amicoFrancesco Vettori nella lettera del 26 agosto 1513 – “né so quello si dica Aristotile delle republiche divulse ...
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donna
Frédérique Verrier-Dubard
Non ci si può accostare al tema della d. nell’opera machiavelliana senza tener conto di diversi parametri: in primo luogo, gli archetipi che hanno più a che fare con [...] carteggio machiavelliano: Marietta Corsini, le varie cortigiane (la Riccia, la Maliscotta, la Costanza di cui è «quasi prigione» l’amicoFrancesco Vettori), oneste o meno (la mezzana e la «mercatantia» della lettera di Vettori a M. del 18 genn. 1514 ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] .
Agli ultimi anni dell'A. risale la lettera-libello che il Boccaccio indirizzò, il 28 giugno 1363, al suo amicoFrancesco Nelli, poco tempo prima nominato intendente del gran siniscalco. Per quanto pittoresca e divertente, ad un punto tale che il ...
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Forlì
Lara Michelacci
Medioevo
Il «sanguinoso mucchio» di francesi citato anche da Dante (Inferno XXVII 44), la sortita che il 1° maggio 1282 portò alla sconfitta della cavalleria angioina, è uno degli [...] sue truppe di lanzichenecchi. Si leggano le ultime lettere, di natura sia privata sia ufficiale, inviate da M. rispettivamente all’amicoFrancesco Vettori (tre lettere: 5, 14 e 16 apr., Lettere, pp. 456-59) e agli Otto di pratica (quattro lettere: 8 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XIV secolo Firenze e Siena sono i centri artistici dominanti. Mentre il fiorentino [...] il figlio.
L’ambiente cosmopolita di Avignone favorisce i legami tra artisti, letterati, umanisti e teologi. Per l’amicoFrancesco Petrarca, Simone realizza il ritratto di Laura, oggi perduto, di cui abbiamo notizia in due sonetti del Canzoniere ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] minacciati dai progressi della monarchia.
Contro la lega, ch'era indubbiamente assai forte, Luigi XI richiese l'aiuto dell'amicoFrancesco Sforza, duca di Milano, che inviò in Francia il figlio, Galeazzo Maria, con 4000 cavalieri e 1000 fanti: e ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...