MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] Livio Agresti e un cromatismo dissonante che richiama quello di Amico Aspertini (ibid.).
Il 30 dic. 1566 il M. pp. 161 s., 165 s.; P. Ginori Conti, L'apparato per le nozze di Francesco de' Medici e di Giovanna d'Austria, Firenze 1936, pp. 36, 39, 58- ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] apprese i primi elementi d'architettura da "un architetto suo amico", studiando quindi pittura "sotto la direzione di un bravo pittore , più che dalle opere di Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini, da Pietro Berrettini da Cortona e quei maestri ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] giovane si sposò con Lucia Ferri, figlia del medico veneziano Francesco Domenico, gli fece da testimone.
La figura del B. incisore londinese del 12 ag. 1769.
A Londra il B. ritrovò l'amico G. B. Cipriani, il quale si era stabilito in Inghilterra fin ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] teoria artistica, poiché il Verci (1775) racconta che era amico del pittore e teorico G. B. Volpato di Bassano , in Critica d'arte, XI (1964), pp. 48-52; Id., Gian Francesco Loredano e l'ambienteartistico a Venezia nel Seicento, in Ateneo veneto, n. s ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] giunge probabilmente dopo un lungo soggiorno veneziano, accompagnato dall'amico umanista G. Lascaris. Sempre il Gualdo ci ricorda che cofanetto eseguito per Clemente VII: il papa lo donò a Francesco I re di Francia per le nozze della nipote Caterina ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] Cavour (1863) fatti per il progetto dell'architetto A. Cipolla, amico del C. di vecchia data.
Tra il 1860 e il 1863 l'artista terminava i suoi dipinti più noti. S. Francesco Saverio che predica ai Giapponesi, eseguito su commissione dei gesuiti per ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] periodo durato quattro anni dimorò in casa di Girolamo Leoni, amico di famiglia e corrispondentein affari del padre. Non si può , caposaldo stilistico del pittore. Del 1637circa sono: il S. Francesco in estasi e il S. Giuseppe in estasi (entrambi in ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] lo frequentò dal 1933 al 1938, studiando con i professori Francesco De Nicola e Luigi Franciosa. Iscrittasi nel 1939 all’Accademia di Milano e nativo anch’egli di Montemurro, era amico di famiglia e fin dalla giovinezza sostenitore di Maria. ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] , architetto e quadraturista molto dotato, suo coetaneo, familiare a Francesco Algarotti. Di qui anche la consuetudine del B. con l in S. Petronio di Bologna, dal B. eretto (1767) all'amico Mauro Tesi.
Il B., il quale non aveva tralasciato gli studi ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] di quelle che erano state distrutte durante i moti del 1848 (Amico, II, 1856; Irollo, 2011, pp. 294 s.). Pagate 7 nel processo di unificazione della Penisola. Mentre Persico realizzò il Francesco I, Gennaro Calì il Carlo III, Antonio Calì il ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...