GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] - M. Fagiolo dell'Arco, Il miracolo di G., Bologna 1982; Album Gentilini: un pittore raccontato dagli amici, Roma 1985; G. (catal.), Roma 1986; F. D'Amico, in Roma 1934 (catal.), Modena 1986, p. 184; E. Cristallini, in E42. Utopia e scenario del ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] S. Maria dell'Itria, in via del Tritone) un S. Francesco Saverio che risuscita un appestato, oggi perduto (cfr. Diario di , pp. 139 s.; Id., in Buon gusto, 22 apr. 1852; V. Amico, Diz. topografico della Sicilia, II, Palermo 1856, p. 273; C. Pardi, ...
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JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] . Davoli della Biblioteca municipale di Reggio Emilia. Fu amico di artisti e letterati italiani e stranieri, fra cui negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 422, s.v.Rosaspina, Francesco; Q. Bigi, Notizie intorno all'incisore S. J. da Correggio, ...
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CRESSERI, Gaetano
Luciano Anelli
Nacque a Brescia il 30 apr. 1870 da Giovanni Battista, modesto operaio di una tipografia cittadina, e da Caterina Poli. Le dure condizioni familiari lo costrinsero già [...] che si trovava a Vilminore ospite dei Tagliaferri, manda informazioni all'amico, e gli comunica che sta per partire per Avio (dove ), dei SS. Cosma e Damiano, delle suore adoratrici, di S. Francesco di Paola, di S. Giovanni Ev. in S. Agata, nel 1924 ...
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DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] . Avviatosi alla pittura, pare dietro incoraggiamento di Ferdinando Albertolli, amico di famiglia (Gozzoli, 1881, p. 142), segui a prescelto per l'esecuzione di un saggio finale, Francesco de' Medici nomina intendente di corte Pietro Bonaventuri ...
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CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] Noli me tangere per S. Pietro Coppito, una Deposizione per S. Amico; e numerose altre opere citate in antico ma già da molto tempo su una formazione perinesca si inserirebbe l'influsso di Francesco Salviati e soprattutto di Daniele da Volterra: " ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] di studio che aveva per meta l'Italia e da Vienna, dove l'amico si fermò per qualche tempo, giunse a Venezia. Si stabilì nella città, dapprima Paolo V che impone il cappello cardinalizio a Francesco Vendramin, firmato "Miclial Ungaro F.", rimane ...
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GIOVANNI di Ottonello
Mauro Minardi
Nacque, probabilmente a Bologna, intorno alla metà del XIV secolo.
Un censimento stilato nel 1395, nel quale vengono registrate le famiglie residenti nella parrocchia [...] da Modena, in La basilica di S. Petronio, I, Milano 1983, pp. 218, 222, 224, 288 n. 16; R. D'Amico, L'affresco del campanile di S. Francesco e l'attività di Pietro di Giovanni Lianori, in Strenna storica bolognese, XXXIV (1984), pp. 125 s., 132 n. 7 ...
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LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] un breve periodo a Vicenza, dove visse presso il suo concittadino e amico L. Buffetti (Zannandreis, p. 423), e dove riprese a dipingere al L. due dipinti tradizionalmente assegnati alla mano di Francesco Bossi da Este (De Logu): un Finto asse a ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] una sorta di «ultimo naturalismo», secondo la definizione critica di Francesco Arcangeli (Gli ultimi naturalisti, in Paragone, V [1954], che, con il padre, il poeta Attilio, era suo amico ed estimatore.
Nel film Padova interpreta il ruolo del pittore ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...