CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] fuggì a Magnola, presso la casa del fratello di Latino, Francesco. I fratelli maggiori del C. intrapresero gli studi di diritto conosciuto Annibal Caro e la sua famiglia e ne era diventato amico. Una volta tornato a Ripatransone, il C. sposò la ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] problemi filosofici, economici e sociali, cui lo indirizzavano gli amici del Caffè e il generale moto verso le "riforme" ed infine una terza a Torino nel 1854-56 con aggiunte di Francesco Predari.
Nell'Idea dell'opera, premessaal primo volume, il C. ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] B. seguì assiduamente le lezioni e le letture del Pontano, divenendo amico tra i più cari e fedeli del poeta e membro dell'accademia grandezza; quando poi nel 1538 Paolo III ottenne che Francesco I e Carlo V addivenissero alla tregua di Nizza, il ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] e Belle Arti. Sempre a contatto con gli amici della giovinezza, collaborò ancora al Marzocco, con credente, Napoli 1931; G. Papini, A. G. poeta, pref. ad A. Conti, San Francesco, Firenze 1931, pp. 5-33; G. Bellonci, Arte e fede di A.C., in IlGiornale ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] ha però trovato, per il 1537, un Raffaello di Francesco di Raffaello abitante in piazza S. Felicita, e ha (e ciò ricorderà anche nella dedica della Diana pietosa) come l'amico l'abbia convinto a ritornare alla poesia (la lettera è alla Nazionale ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] gesuiti, quali monsignor Giovanni Bottari, il canonico Pier Francesco Foggini, il cardinale Mario Marefoschi, l'agostiniano ) dal titolo Lettera di un viaggiatore istruito a un amico di Roma riguardante principalmente la dottrina del Sig. Abate ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] (il Leonardo, Kierkegaard, Laberthonnière, S. Teresa, S. Francesco di Sales) e nello scrupolo con cui documenta i suoi esami, poi si recò a Firenze per una visita a Papini e agli amici della Voce; ma subito dopo dovette ancora curarsi al Colle di San ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] nell'ambiente coltissimo dell'Accademia di Paolo Cortese e amico strettissimo di quel Serafino Ciminelli (Serafino Aquilano), il di Ercole Pio, prima, come cortigiano del futuro duca Francesco Maria, poi.
Questi, e forse gli anni, immediatamente ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] dove intanto la peste gli aveva tolto il suo amico e compagno d'esilio, Zanobi Buondelmonti. Durante questo la sua vita ormai doveva svolgersi in Francia, volle conquistarsi il favore di Francesco I, ed a tale scopo l'A. dedicò tutte le sue energie ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] perché la divulgasse, quando il generale della Compagnia, Francesco Retz, venuto a conoscenza della disputa e ignorando 25 giugno, a Calamandrana, dove si trattenne con parenti ed amici per circa tre mesi. In questo periodo compose quattro capitoli in ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...