LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...]
Aspirazione delle occlusive intervocaliche (es. amiho 'amico', la hasa 'la casa'). Pellegrini distingue una e Documento veronese (1223), in A. Stussi, Testi, pp. 251 e 252; Francesco, Laudes creaturarum (1224 ca.), in Poeti del Duecento, I, pp. 29-34 ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] che non si limitò a cozzare, cioè a gareggiare con l'amico suo: lo ormeggiò in parecchie situazioni, lo ricordò nella ideazione . che già nel 1598 veniva imitato, fin nel titolo, da Francesco Contarini con la sua pastorale La fida ninfa. Per tutto il ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] ». Chi scrive queste parole è un altro musico pratico, Pier Francesco Tosi, autore di un importante trattato Opinioni de' cantori antichi crudamente al «non meno eccellente artefice che perfetto amico» ricorda che, seguendo la delineazione dei volti ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] ).
Il primo impiego del G., forse ottenuto per il tramite degli amici genovesi, fu quello di medico e umanista presso il cardinale Bandinello Sauli una posizione di primo piano. Fu al G. che Francesco Arsilli dedicò il suo De poetis urbanis (in calce ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] atti della visita eseguita da Antonio Agustin a carico dello strategoto di Messina Francesco Moncada conte di Adernò. Convocato il 3 luglio, testimoniò di aver saputo da un amico del conte, il barone di Capodarso, che due funzionari usavano passargli ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] Clavel, egittologo e scrittore franco-svizzero di grande cultura, amico intimo di Depero, il quale, per lo spettacolo, produsse grazioso», i conservatori. Teorico e compositore più noto fu Francesco Balilla Pratella (L’aviatore Dro, 1911-14), altri ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] economiche della famiglia.
Fra il 1459 e il 1460 Luigi ci appare scrivano, ragioniere, uomo di fiducia, e anche amico e commensale di Francesco Castellani, agiato cittadino, che gli prestò dei libri, come le opere di Virgilio e il Dottrinale, e forse ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] termine entro il marzo 1783 il Poema tartaro, presentato dall'amico M. Gherardini con pubblica lettura in presenza di pochi ma scelti l'alto onore di poeta" della corte viennese. Finalmente Francesco II lo nominò poeta cesareo (sempre nel marzo del ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] di un attentato contro Stigliani e in cui senza troppo riguardo per l'amico (in favore delle cui opere, come detto, il L. si era stampa romana di una lettera denigratoria da lui scritta a Francesco Maria Gigante; il L., dal canto suo, respinse ogni ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] 'abbattè per via nelle rime di Carlo Maria Maggi e di Francesco di Lemene, e, dall'ammirazione del Seicento, si convertì alla amore del prossimo.
Nelle varie lettere che corsero fra i due amici il Muratori non esitò a manifestare il suo dissenso su un ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...