GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] a Roma (per i tipi di A. Blado), con dedica a Francesco Nasi, uno dei capi della rivolta antimedicea.
La Republica de' Vinitiani, 1531, descrivono ansie e aspettative dei primi tempi dell'esilio a amici e protettori, sia a Roma, sia a Firenze. Tra i ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] fra parentesi" (a P. Bargellini, 9 maggio 1937, in Lettere agli amici, p. 105).
Ma, in verità, dopo la pubblicazione di Polvere dell'esilio (Firenze 1929), del profilo di S. Francesco (ibid. 1931), del volume che raccoglieva le sue Poesie (ibid. 1932 ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] viaggio, si configura di continuo come lettera ad un amico. Così, per ricordare ancora l' Itinerarium di Ciriaco d Decembrio in cui di rispecchia la scuola del Guarino.
[11] Così Francesco Flora, Umanesimo, «Letterature moderne», I, 1950, pp. 20-2 ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] seguì tuttavia a Lisbona (1771) il fratello primogenito, Carlo Francesco Maria, conte Valperga di Masino, ministro del re di dominazione francese, alla quale sostanzialmente aderivano i suoi giovani amici Balbo e di Breme; né sarà caso che, dopo ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] , costargli un processo inquisitoriale (come accadde all'amico Alvise Groto).
Nel 1586 uscirono altre due opere ignoranti appaiono essere quegli scrittori come Ortensio Lando, Anton Francesco Doni, Agrippa di Nettesheim che pure, paradossalmente a ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] per i quali pubblicò alcune "raccolte di gratitudine": per don Francesco (Parma 1738), per le nozze della di lui figlia Corona M. Dardana, Un letterato piacentino del sec. XVIII, Piacenza 1914 (sull'amico del F., U. Landi), passim; A. Equini, C.I. F. ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] luglio 1541.
La salma fu tumulata nella chiesa di S. Francesco a Lucca; il sepolcro, per il quale egli aveva lasciato era in loco di padre, un signore che lo amava da fratello, un amico e un benefattore" (Caro, Lettere familiari, I, p. 240).
Del G ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] , sfruttando l'appoggio di don Cipriano Pinto ("vicario generale suo amico", Vita, p. 124), decise di proporre l'Istoria per . Si intendono in questa ottica la visita alla celebre libreria di Francesco Maria II della Rovere nel 1626 (Vita, p. 161) e ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] 9 agosto fu eletto suo successore, col nome di Sisto IV, Francesco della Rovere, che era stato professore di filosofia a Perugia e che alta valle del Tevere, per impadronirsi della città. Un amico del C., il poeta riminese Roberto Orsi, vicepodestà ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] ; nel 1548 l'opera fu presentata in omaggio al futuro duca Francesco I, verosimilmente il giorno del suo compleanno, il 25 marzo. e gli appunti al Giambullari. Questi, dopo la morte dell'amico, ne allestì un'edizione che vide la luce nel 1556-57 ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...