GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] portato avanti dallo stesso G., da Ercole Ferrata e da Francesco Baratta. Al G. venne affidata la scultura di un gruppo p. 252). Nicolas Poussin non condivideva questo giudizio. Grande amico di Algardi e uno dei primi esponenti del classicismo nell' ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] Colombo, aveva tenuto Andrea Vesalio e quello lasciato vagante da Francesco Buonafede, a partire dal 1551 per un biennio - rinnovabile del Santo, tumulati nella stessa tomba del suo carissimo amico Melchiorre Guilandino.
Fonti e Bibl.: Per i dati ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] persona, rispondeva laconicamente: "ego sum, qui sum!". Al suo amico ed ammiratore Lavater, filosofo e mistico, che gli domandò un e un curioso tipo di frate cappuccino, il padre Francesco Giuseppe da San Maurizio, al secolo Giacinto Antonio Roulier ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] del giovane musicista ebbe il nonno materno, Francesco Guglielmo Savagnone, per diversi anni docente nelle la madre fosse anche stata imprigionata per aver protetto il figlio di amici ebrei, e come si fosse salvata «solo perché aveva incontrato un ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] Pietro Amato [cc. 63v-65v e 139v-141v]; ibid., 291 di Francesco Luigini [cc. 118v-119r]). Il MANTOVA BENAVIDES, Marco rinuncia del resto e lo scultore fiorentino Bartolomeo Ammannati, di cui divenne amico e mecenate. A quest'ultimo si deve la grande ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] Ferrante Gonzaga e fratello del cardinale Scipione (nonché parente e amico di Carlo Borromeo) durante il proprio generalato (1579-87), concluso con la presentazione dell'opera al papa francescano Sisto V, induce a rivedere, nonché l'epoca di nascita ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] catholico, savio, e à a cuor l'impresa contra infidelli; tamen è amico dil signor Lodovico e di Ascanio; e il papa ha ditto: A in Montorio, concessi nel 1472 da Sisto IV al francescano Amadeo Menez de Sylva (lo pseudo-Amadeo dell'Apocalypsis nova ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] G. Zuccani lo protestò. L'esordio in un teatro regolare così rimase opaco: fu al Nuovo, il 16 nov. 1894, nell'opera L'amicoFrancesco di M. Morelli: un fiasco nel complesso; per il C. un guadagno di 80 lire e l'ingresso nel piccolo cabotaggio degli ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] cedere Ferrara, feudo della Chiesa, consigliava infatti di farselo amico. Castro e Parma erano nella stessa situazione e Clemente schiuse le porte al barocco.
C. Robertson
Bibl.: A. Ronchini, Francesco e Simone Moschini, in Atti e mem. delle R. Deput. ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] battezzato il 29 gennaio con i nomi Arturo, Francesco, Andrea, Giovanni Maria. La madre, nata a Terni, è indicata nell come Reger, al cui Tagebuch, secondo la testimonianza di un amico, era vivamente interessato), o vecchi autori, come lo Schönberg ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...