BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] legatissimo, ed entrò nelle grazie del Firman e di Francesco III d'Este; d'altro lato fu intimo del Baretti 1º sett. 1912, 16 gennaio, 1º giugno e 16 luglio 1914; F. Venturi,Un amico di Beccaria e di Verri: profilo di G. B. B., in Giorn. stor. della ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] fuori di Firenze: Michelangelo, scrivendo da Roma all'amico Ammannati, manifestava il desiderio di conoscere quelle poesie e in Raccolta di salmi penitenziali di diversi, a cura di Francesco Turchi, Venezia, Giolito, 1568; e ancora, Napoli, Bulifon, ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] CorbeRetti, 1640).
Il 27 maggio 1640 Eleonora sposò un segretario del cardinale Francesco Barberini, Giulio Cesare Castellani, e il cardinale Mazzarino, suo intimo amico - nel periodo del suo soggiorno romano si era molto legato all'ambiente musicale ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] , G. C., in Nuova Antol., 1º dic. 1933 pp. 469 ss.; G. Piovene, in Il Corr. della Sera, 11 marzo 1942; L. Fiumi, Parnaso amico, Genova 1942, pp. 399-415 (con bibl.); P. Pancrazi, Scritt. d'oggi, s. 3, Bari 1946, pp. 149-53; C. Linati, in Il Ponte ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] . fu inviato a Lisbona e di lì nel 1609, insieme con Francesco Sambiasi, cosentino, e Pietro van Spiere, fiammingo, proseguì per la 14 giugno 1639 dal nuovo governatore Ko las-Chan, suo amico, vi rimase fino alla conquista tatara. Tagliato a mezzo ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] alla cattura.
Francesco I con la formula dell'alter ego aveva affidato al maresciallo di campo Francesco Saverio Del Carretto . affidò un messaggio pregandolo di riferire al suo vecchio amico carbonaro, Ludovico Coscia, che egli moriva tranquillo "per ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] esponenti del governo italiano (nel 1865 incontrò Saverio Francesco Vegezzi e Giovanni Lanza). Ritenendo che la Chiesa e dei culti Tommaso Villa la nomina di Alfonso Capecelatro, suo vecchio amico, a vescovo di Capua.
Morì a Bari l’8 maggio del 1883 ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] uomo che per tutta la vita gli sarebbe stato mentore e amico.
Divenuto allievo ingegnere effettivo con decreto 5 dicembre 1855, in disavanzo, il 29 dicembre 1888 fu scelto da Francesco Crispi come titolare del ministero del Tesoro in sostituzione ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] Stato.
Con l'elezione di Alessandro VII il G., amico del pontefice e membro del circolo poetico chigiano, si trovò Studi sui primordi del giornalismo letterario in Italia, I, Francesco Nazari, estensore del primo giornale romano, in Studi secenteschi, ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] venne chiamato ad eseguire gli affreschi con le Storie di s. Francesco nel convento della Verna.
A questi, iniziati nel 1928 e condotti da tempo si dedicava: oltre a Diego Martelli. L'amico dei macchiaioli, Firenze 1952, scrisse L'Ottocento dei ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...