BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] il B. fu ricevuto in privata udienza dalla regina madre Isabella di Spagna, vedova di Francesco I. Il 25 dello stesso mese, accompagnato dal fedelissimo amico F. Florimo, s'imbarcava per Messina, ove giunse nella serata del 26. Durante il soggiomo ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] con un po' più di scienza, il Colonna e i suoi amici) di fronte alla maestà del nuovo linguaggio cui lo vedeva intento. di sonate da chiesa, l'Opera terza, la cui dedica al duca Francesco II ha fatto supporre che il C. avesse compiuto un soggiorno a ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] convento, a favore della quale il cardinale Consalvi - grande amico, ammiratore e protettore del C. - avrebbe disposto nel suo composta in occasione delle nozze del principe ereditario Francesco con l'arciduchessa Maria Clementina d'Austria). Negli ...
Leggi Tutto
CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] Vaticini di pace a 4 (P. Gini), Roma 1712; Amici pastorelli a 3, ibid. 1713; Cantata da recitarsi la notte . C. Problemi e prospettive, ibid., pp. 347-95; C. Gallico, "Santa Francesca Romana" di C., ibid., pp.415-30; H.-J. Schulze, Dok. zum Nachwirken ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] rivoluzione vocale.
Svolta artistica
Il 1° ottobre 1948 Francesco Siciliani assunse a Firenze l’incarico di direttore artistico; (1978), pp. 7-28 (con interventi di R. Celletti - F. d’Amico - E. Gara - G. Gavazzeni - G. Gualerzi - L. Visconti); G ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] o almeno copia di esse, e neppure l'assegnazione di una pensione, cui pure riteneva di avere diritto.
Nel frattempo l'amico Martinelli trattava per suo conto un ingaggio con la corte di Giuseppe Emanuele di Portogallo; nel 1769 si strinse l'accordo ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] morte di Leopoldo II e l'ascesa al soglio imperiale di Francesco II. Non fu così: egli tornò brevemente a Vienna, Tutto il teatro di Mozart, Torino 1957, pp. 122-157 e passim;-F. d'Amico, D. L., in Encicl. dello Spett. IV, Roma 1957, coll. 164-169.; ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Scarlatti (Alessandro e Domenico, ma anche Pietro, Francesco e Giuseppe) la seconda; ai musicisti veneziani to contemporary music, New York 1961, pp. 247 s. e passim;F. D'Amico, I casi della musica, Milano 1962, pp. 462 ss. e passim;C. Samuel ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] autore o degli autori della musica, ma si sa che Francesca prese parte alla rappresentazione ed è opinione condivisa da molti . 22 ss.), e il Buonarroti stesso, che pure era stato suo amico, in una lettera del 30 dic. 1608 al card. Ferdinando Gonzaga ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] che lo aveva seguito in Spagna, poi, nel 1777, l'amico Manfredi. A Las Arenas tuttavia trascorse in seguito anni sereni, tumulato il 9 ott. 1927 nella chiesa di S. Francesco a Lucca.
Compositore originalissimo e musicista di molteplici attività, ...
Leggi Tutto
famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...