Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] dell'epoca moderna si disputarono ad Atene nel 1896, ma il barone mirava ancora più in alto, non volendo limitare la palingenesi di fecero parte Antonio Maraini per la scultura e Gian Francesco Malipiero per la musica.
Al Deutsches Museum di Berlino ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] purismo, sino a collaborare, con Gaetano Daita e Francesco Paolo Perez, alla ristampa di un Elenco di alcune questi criteri anche la versione della "spontanea" rinuncia dei baroni ai diritti feudali gli pareva accettabile solo a titolo provvisorio, ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , il secondo matrimonio di F. con Isabella Del Balzo, la figlia di Pirro, un barone ribelle incarcerato ancora il 4 luglio e in carcere fatto morire, già fidanzata a Francesco, il fratello minore di F. morto il 26 ott. 1486. Nozze feconde queste di ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] compaiono nella predella - ed una statua di S. Francesco che sarà tra le più divulgate immagini del santo.
Vasari, Le vite..., II,Firenze 1878, pp. 179-199; N. Barone, Le cedole della Tesoreria dell'Archivio di Stato di Napoli..., in Archivio ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] nobile ribelle che gli portò in dote le sue terre. Francesco, creato duca di Sant'Angelo, sposò più tardi la consequente intende meglio le cose sue" (E. Pontieri, La "guerra dei baroni", [1973], pp. 221 s.).
Una delle sciagure che si riversarono sul ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] preliminare di d'Alembert e dal Prospetto di Diderot, a Francesco Bacone, Descartes, Newton, Locke, e più implicitamente ai la fede deistica, la parallela campagna di stampa promossa dal barone d'Holbach con l'aiuto del suo braccio destro Jacques- ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] spagnolo a Torino de Acuña (successo nel marzo 1588 al barone Sfondrato) perché C. E. rinunciasse ai suoi progetti, e con quello di Modena: nel 1608 la principessa Margherita sposava Francesco Gonzaga e Isabella si univa con Alfonso d'Este. La ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] e moderati in esilio, come la Belgioioso e il barone Poerio. E ben presto lo stesso B., il cui Le vicende dell'emigrazione italiana in Francia nel 1830-31in un diario di Francesco Tadini, in Rivista storica del socialismo, V(1962), pp. 171-193; ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] Luca Cifuentes, presidente della Gran Corte, e da Francesco Rao, avvocato fiscale. Comunque sembra di poter affermare con la donna. Il delitto, non provato, fu archiviato e il barone di Miserendino, oberato di debiti, che la nuora non volle pagare, ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] però l'aspetto di 'racconto morale' (si pensi al padre Francesco Soave, per restare in Italia). È stato però il Novecento a delle filastrocche (1950) fino a C'era due volte il barone Lamberto (1978), seppe unire, nelle sue numerose raccolte di poesie ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...