DEL NERO, Nero maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 ag. 1662, primogenito di Luigi Maria, barone di Porcigliano (feudo dello Stato pontificio) e di Anna Maria dei marchesi Bourbon del Monte.
La [...] inoltre sia pure in maniera più discontinua con il cardinale Francesco Maria de' Medici, fratello del granduca, con il : Estratto dei documenti dell'archivio della casa de' ss. baroni Del Nero (sitratta di un inventario del fondo donato dalla fam ...
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NOE, Giovanni
Nunzio Dell'Erba
NOÈ, Giovanni. – Nacque a Messina il 29 aprile 1866 da Letterio, di mestiere «trafficante», e da Giovanna Currò.
Dopo avere compiuto gli studi classici, si laureò in giurisprudenza [...] Noè, che riuscì a coinvolgere socialisti di primo piano come Francesco Saverio Merlino, Nicola Barbato, Filippo Turati e Giuseppe De messinesi che riuscirono così a sconfiggere nel barone Cianciolo il rappresentante dei ceti proprietari, legato ...
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DE MATTEIS, Emilio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Sulmona il 15 luglio 1631 da Orazio, luogotenente del grande ammiraglio per le Province d'Abruzzo, e da Vincenza de Monte, figlia del giureconsulto [...] ' Migliorati). Il D. sposò Anna Sardi, figlia del barone Paolo di famiglia partenopea, ed ebbe otto figli, tre Merlini e Quadrasi; Della giostra in Solmona.
Nel sec. XVIII Francesco Vincenzo Cocco tentò di attribuire a suo nonno Giovan Domenico (che ...
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BEAUMONT (Belmonte), Andrea de
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Di origine inglese, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita. La Cronaca della città di Perugia (p.200) lo dice "de stirpe overo de casa regale", la [...] far pensare a una sua. discendenza da quel barone inglese Henry de Beaumont (m. 1340), bastardo di XV, s, vol. I, a cura di L. Fumi, p. 88; Cronaca del conte Francesco di Montemarte e Corbara, ibid., p. 231; Cronaca senese di Donato di Neri e di suo ...
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MELA, Vincenzo
Elena Biggi Parodi
– Nacque da Francesco e da Giovanna Marchiori a Isola della Scala presso Verona nel 1823 circa. Non si hanno notizie sulla sua formazione. Le prime testimonianze della [...] di G. Rossini; due libretti stampati a Palermo lo indicano come Giorgio in Elvira ed Arturo (I puritani) e nel ruolo del barone di Lutzow nella Leonora di Mercadante (1846). Il M. dovette abbandonare però ben presto la carriera di basso; non si hanno ...
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CUCCUMOS (Cuccomos, Coccumos), Filippo
Lucia Arbace
Figlio di Giulio, fu il fondatore della prima manifattura di porcellane sorta a Roma nel sec. XVIII; ricordato con il titolo di capitano, è documentato [...] civici del Castello Sforzesco, proveniente dalla collezione del barone Eisner Eisenhof, il quale l'aveva acquistato dai delle restanti due opere della fabbrica, entrambe raffiguranti S. Francesco in estasi e conservate nella villa Cagnola a Gazzada, ...
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BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] giuridici per dedicarsi alla musica. Allievo per il canto di G. Guglielmi, debuttò nella donizettiana Linda di Chamounix (Remigio) al Teatro S. Carlo di Napoli nella stagione invernale del 1843. Il successo ...
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BONAZZI, Benedetto
Gerardo Bianco
Nacque a Marigliano, il 12 ottobre 1840, dal conte Nicola, che era barone di Sannicandro e patrizio di Bari, e da Adelaide Sorrentino, dei baroni di Pomigliano. Secondogenito [...] 14 dicembre, gli inviò una lettera autografa. Ammalatosi gravemente, dopo un'ultima predicazione quaresimale, nominò il fratello Francesco esecutore testamentario ed erede il capitolo metropolitano di Benevento.
Il B. morì a Benevento il 23 apr. 1915 ...
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PAPPACODA, Federico (Federigo). – Nacque a Pisciotta (attuale provincia di Salerno) il 22 giugno 1654 da Francesco, marchese di Pisciotta e barone di Centola, e da Livia Gesualdo. Fu secondogenito dopo [...] Domenico (1653-1723)
Francesco D'Episcopo
, che ereditò il titolo di marchese di Pisciotta e che nel 1666 divenne principe di Centola. Federico, cadetto, divenne abate di S. Vito in Taranto.
Della fervida attività culturale che avrebbe ...
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CIOCI (Ciocchi), Antonio
Stella Rudolph
Non se ne conoscono la data di nascita, né il grado di parentela con la famiglia dei Ciocchi. La prima data relativa alla sua attività artistica può essere considerata [...] di vedute di fantasia a fresco è nel salone della villa La Tana a Candeli presso Firenze, commissionata dal barone Leon Francesco Pasquale Ricasoli e datata 1772. Appartengono pure all'ottavo decennio del secolo le sovrapporte dipinte dal C. nell'ala ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...