CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di aver saputo da un amico del conte, il barone di Capodarso, che due funzionari usavano passargli notizie riservate puramente dilatorio di Gregorio XIII, finché un pesante intervento di Francesco Patrizi, assoldato dal duca Alfonso II d'Este, non ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] Alla fine di gennaio era a Napoli, "in compagnia del barone Fries, ricco e colto negoziante di Vienna",secondo quanto annunciava una l'alto onore di poeta" della corte viennese. Finalmente Francesco II lo nominò poeta cesareo (sempre nel marzo del ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] 1581)e dovette airestarsi di fronte alla resistenza organizzata da Francesco d'Angiò nella provincia di Anversa. Solo nel 1583, province vallone: uomini come il visconte di Gand, il barone di Montigny, il marchese di Richebourg non erano facili ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] funzione redentrice di Cristo e con l’esule fiorentino Francesco Pucci sulla natura immortale di Adamo.
Nell’autunno del confronto tra due dei maggiori teologi sociniani dell’epoca: il barone austriaco Johann Ludwig Wolzogen (1599-1661) e il nobile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] dal contratto editoriale con Stella, come il commento alle Rime di Francesco Petrarca e la cura di due Crestomazie della prosa e della a citazioni indirette e a traduzioni, con Paul Henri Dietrich barone d’Holbach, e con il suo Système de la nature, ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] nonostante l'assistenza dei fratelli Felice e Francesco.
Nell'agosto inviò alle autorità di polizia , 167-168 (lettere a G.V. e C. Vannetti, a C. Rosmini, C. Baroni Cavalcabò e altri); Bergamo, Bibl. civica (43 lettere a L. Mascheroni, e poche altre ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] e al 22 maggio 1468, risulta chiaro che il barone Onofrio Graffeo, feudatario di Partanna, sequestrò dalla locale bottega per la decorazione scultorea della cappella di Antonio Mastrantonio in S. Francesco d'Assisi a Palermo (Kruft, 1995, pp. 397 s., ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] C. divenne socio alla pari con il padre e il fidato amico Francesco di Matteo Tommasi, e con piena libertà di azione.
In questo nel 1528. Una parte della collezione di statue venne rilevata dal barone Le Plat nel 1728 per la somma di 34.000 scudi ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] rilievo, anche nella riforma dell'Università piemontese, promossa da Francesco d'Aguirre e realizzata negli anni 1717-29 sotto il successo dell'opera tra gli eruditi tedeschi. Il barone Heinrich von Huyssen si impegnò a fondo nella diffusione ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] , come la lunetta con La visione di s. Francesco d'Assisi posta in opera nella sagrestia della parrocchiale di per dimensioni sono gli imponenti teleri già di proprietà del barone di Rothschild e custoditi a Waddesdon Manor. Raffigurano il Palazzo ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...