MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] del Visconti, Ambrogio, penetrata nel Regno su istanza di Francesco Del Balzo duca d'Andria, in lotta con il cognato formate da cavalieri pontifici e napoletani e da alcuni baroni abruzzesi, il M. seppe sfruttare con determinazione un'avventata ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] , 1494), commentato, tra gli altri, dall'umanista Francesco Filelfo, originario appunto di Tolentino. L'esemplare, a protezione di Niccolò Petrelli, cognato del G., che li raccomandò al barone Khisl von Kaltenbrunn. A Lubiana il G. ricevette, il 27 ...
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JUSTE
Francesco Quinterio
Famiglia di scultori e decoratori francesi di origine fiorentina attiva fra XV e XVI secolo. I membri di questa famiglia discendono da Giusto di Antonio di Michele Betti nato [...] Anna di Bretagna, voluto dal suo successore e genero Francesco I di Valois, per essere sistemato all'interno dell' stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, pp. 14 s.; G. Baroni, La parrocchia di S. Martino a Mensola. Cenni storici, Firenze 1866 ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] al Regno di Sardegna, capeggiata con autorevolezza dal barone Bettino Ricasoli, lo sollecitò a entrare nella vita Firenze 1995, pp. 507-518; F. Sanvitale, Il canto di una vita. Francesco Paolo Tosti, Torino 1996, pp. 78 s.; G. Gorgone, De bal en ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] e seguace del re in esilio, fu anche il cugino Domenico, dei baroni di Letino, nato a Napoli il 13 maggio 1831 da Luigi e da del 1870, prima a Bad Kreuth e ad Arco, dove nel 1894 morì Francesco II; e poi a Monaco di Baviera e a Neuilly-sur-Seine, con ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] Nel secolo successivo la famiglia si trasferì a Capua e nel 1765 il bisnonno del D., anch'egli Francesco, ebbe il titolo di barone di San Bartolomeo. Il D., secondogenito, ereditò entrambi i titoli dopo la morte del fratello maggiore Stanislao (1880 ...
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FABIETTI, Ettore
Rossano Pisano
Nacque a Cetona (Siena) il 20 dic. 1876 da Luigi e da Margherita Tosoni. Terzo di sette figli, pur avendo precocemente manifestato un vivo interesse per lo studio, fu [...] apparvero due dei suoi lavori più tardi: Francesco d'Assisi e Benvenuto Cellini (entrambi Milano università popolari in Italia. 1900-1918, Roma 1975, pp. 77-81; G. Barone-A. Petrucci, Primo: non leggere. Biblioteche e pubblica lettura in Italia dal ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] fra il 1828 e il 1829, di proprietà del barone Vaginelli (Gallo, seconda metà sec. XIX, 2000a). del sovrano e la nomina del pittore a cavaliere dell'Ordine di Francesco I nel 1828.
Opere degli anni Trenta sono conservate nel Museo regionale ...
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FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] a Venezia in occasione dei funerali dell'imperatore Francesco I, che puntualmente inviava all'accademia onde tavv. V s.; 2, tav. I) e il neocinquecentesco palazzo per il barone Pennisi di Floristella ad Acireale (1873; cfr. tavv. I s., ibid., ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] suo giuramento di fedeltà, venendo creato conte di Monteleone e barone di Marmilla (terra che apparteneva all'Arborea). L'abile tuttavia, che tale tentativo fosse stato organizzato da Francesco Squinto (maggiordomo di Eleonora e vicino alla potenza ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...