GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] , Galeota e Merenda, Antonio Imperato, Antonio d'Alessio, Giovan Tommaso Bianchi e "la secta del Barone de Bernaudo", ossia Cesare Cardoino, Giovan Francesco Alois e altri loro seguaci di bassa estrazione sociale.
Le accuse del G. provocarono la ...
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ISABELLA (Maria Isabella) di Borbone, regina del Regno delle Due Sicilie
Silvio de Majo
Nacque a Madrid il 6 luglio 1789 da Carlo IV, re di Spagna, e Maria Luisa di Borbone Parma. Nel 1802, a tredici [...] o povere, nell'Albergo dei poveri, nel complesso di S. Francesco di Sales alla Cesarea, nel conservatorio del Carminello e in altri il rapporto amoroso con un ufficiale austriaco, il barone Pietro Orlando von Schmucker, che dopo essere rimasto ...
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PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] L’Istituto di sanità pubblica da Crispi a Mussolini, Roma 1934; Francesco Crispi nel «Diario» di Alessandro Guiccioli, in Nuova Antologia, LXXVI d’Italia, Roma 1978, ad indicem; G. Barone, Notabili e partiti a Caltanissetta da Crispi a Mussolini ...
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BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] con Lorenzo Mehus.
Fu forse l'archeologia, coltivata dal barone prussiano Ph. Stosch, membro dell'Accademia etrusca e della filologica e scientifica, fondando nell'aprile 1742, assieme a Francesco Raimondo Adami e Lorenzo Mehus, quel Giornale de' ...
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GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] Diz. degli italiani all'estero, Firenze 1890, ad vocem; G. Barone, Dionisio Solomos, Napoli 1910, pp. 51 s.; E. Fabbri, Athine 1928, s.v.; T. Caproni Guasti - A. Bertarelli, Francesco Zambeccari areonauta. Bologna (1752-1812), Milano 1932, pp. 32 ss ...
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CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] forze l'intervento del capitano di Palermo, don Gastone del Porto, barone di Sommatino, accorso alla testa di buon nerbo di cavalieri. Il non ci fosse più niente da temere, il senatore Francesco Di Giovanni, padre dello storico Vincenzo che fu il ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] dall'H. che contestava l'appartenenza di Trieste alla Confederazione germanica - vennero scelti il de Bruck e il futuro governatore, barone F.M. de Burger.
Nel 1857 l'H. lasciò il teatro Corti e ottenne dal governo la concessione del teatro Armonia ...
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PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] di maggior spicco a Trapani, e quelli del barone Vincenzo Saporito, deputato di Castelvetrano. Fra il 1905 tradimento; una commissione straordinaria della Camera, presieduta da Francesco Pistoja, giudicò le accuse del tutto prive di fondamento ...
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BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] , istituito da Ferdinando. Sempre in connessione con la rivolta dei baroni, egli ricevette l'ordine, nello stesso anno, di confiscare i beni posseduti fuori dal Regno da Francesco Coppola, uno dei maggiori esponenti della congiura.
Nel 1487 toccò ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] ., 49, 54-57, 61, 68, 71, 73 ss., 77, 79, 83, 87, 90 s., 94 s., 99, 103, 111 ss., 119; G. Barone, Stato, capitale finanziario e Mezzogiorno, in La modernizzazione difficile, Bari 1983, pp. 64, 84; F. Pedone, Novant'anni di pensiero eazione socialista ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...