MALVICA, Ferdinando
Antonio Carrannante
Nacque a Palermo nel 1802 da Antonino - barone di Villanova in base a un privilegio concesso alla famiglia nel 1788 e consigliere della Corte suprema - e da Angela [...] Amari, a cura di A. D'Ancona, I, Torino 1896, pp. 19-22; P. Calà Ulloa, Un re in esilio. La corte di Francesco II a Roma dal 1861 al 1870, Bari 1928, ad ind.; L. Gasparini, Il pensiero politico antiunitario a Napoli dopo la spedizione dei Mille ...
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GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] si arrese alle armate imperiali e l'8 marzo 1707 il barone Heinden ne prese possesso in nome di Vittorio Amedeo II, di Como, lasciando il vescovato d'Alessandria a Tommaso Francesco Roero. Il tentativo tuttavia fallì perché la supplica giunse a ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] nel 1818 di mantenersi per un anno presso lo studio di Vincenzo Camuccini.
Già nel 1816 il D. aveva fornito al barone scozzese D. J. W. Kinnaird ("lordchiner", letterato e drammaturgo, amico di Byron e Thorvaldsen, frequentatore del salotto romano di ...
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INZENGA, Giuseppe
Francesco M. Raimondo
Nacque a Palermo nel 1816 da Pompeo, letterato, storico e poeta e da Gaetana Angles. Compiuti gli studi classici presso le scuole di S. Anna, dei gesuiti, passò [...] specie furono donate dal direttore del giardino di Villa Butera a Palermo, altre, provenienti dalle Madonie, furono regalate dal barone N. Turrisi Colonna, mentre i pezzi più pregiati furono forniti da V. Tineo, direttore del R. Orto botanico di ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] causa fra il cav. F. De Cesare, barone Michele Valiante e Giuseppe Panariello, Napoli 1884. In in Storia di Napoli, IX, Napoli 1972, pp. 688-99, 701 s-, 718, 726, 738; U. Thierne-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 306 (sub voce Cesare, Francesco de). ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] Presentato dal nunzio pontificio in Vienna, mons. Albani, al barone Löwener, entrò nel reggimento di questo col grado di lavoro, insieme con un opuscolo esplicativo del criterio tecnico seguito, a Francesco II, che gli fece un prezioso dono.
Il B. fu ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] e Piacenza (25 dic. 1816), a commendatore dell'imperiale Ordine austriaco di S. Leopoldo (18 nov. 1820) e a barone (da parte dell'imperatore Francesco: 30 ott. 1828). La sua presidenza dell'Interno, che durò ininterrotta fino ai moti del 1831 ed alle ...
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BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] Carlo Lodovico chiamava al ministero degli Esteri il barone Fabrizio Ostini, che fu imposto dal Metternich, non ), pp. 189-225, 315-353; XI (1842), pp. 5-26; Storia di s. Francesco d'Assisi scritta da E. Chavin de Malan, ibid., XII (1842), pp. 5-26, ...
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PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] a due, tre, quattro e cinque voci, dedicata ad Antonio Pagano barone di San Domenico (Messina, 21 novembre; ed. moderna a cura di in questo periodo Palazzotto ebbe per discepolo il conterraneo Francesco Di Maggio, che nel 1670 avrebbe pubblicato a ...
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PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] a Lucca nella stagione d’autunno 1738 con il dramma per musica Alessandro in Persia, del fiorentino Francesco Vanneschi, dedicato a Robert Raymond barone di Abbots Langley (il libretto fu stampato a Venezia; più o meno rimaneggiato, il dramma fu ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...