MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] nella cappella non più esistente di don Carlo d'Aragona, barone di Avola (1508), nella chiesa di S. Maria di opere d'arte restaurate, Palermo 1974, pp. 98-100; B. Patera, Francesco Laurana e la cultura lauranesca in Sicilia, in I Congresso naz. di ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] . Trasferitosi a Napoli, divenne istitutore dei figli del barone Michele Zezza di Zapponeta, Carolina e Michele iunior, Strinse amicizia con numerosi cattedratici dell'università, come Francesco Rossi, professore di diritto civile e conoscitore dell ...
Leggi Tutto
COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] la sua opera ebbe elogi da Charles Garnier, Charles Blanc e dal barone De Geymüller. Ma in patria i pareri erano divisi, e le restauri vi sono citati il basamento per il busto a Francesco dall'Ongaro nel cimitero monumentale di Napoli (posteriore al ...
Leggi Tutto
HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] con musicisti di passaggio a Londra fra cui, nel 1714, F.M. Veracini. I suoi mecenati erano in questi anni C. Montagu barone di Halifax e, alla morte di questo (1715), J. Brydges conte di Carnarvon (dal 1719 duca di Chandos). Per quest'ultimo l ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] si ammalò gravemente, si disse per il dolore provato per l'appoggio di Francesco Sforza a Ferrante, e morì ai primi di agosto. I due gentiluomini da delegati dei baroni si trasformarono allora in ambasciatori regi, ricevendo le lettere di procura che ...
Leggi Tutto
GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] contrasse un prestito di 50 onze con il barone di Racalmuto, Giovanni Del Carretto. Ancora baroni confinati ed assenti". Prese quindi parte con le truppe spagnole, sotto il comando di Prospero Colonna, alla guerra contro il re di Francia Francesco ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] Accademia appartennero anche Antonio de Ferrariis, detto il Galateo, Francesco Elio Marchese e il poeta Pietro Gravina.
Comunque il di quella educazione ideale che si conviene ad un giovane "barone cortigiano".
Il C. era privo di vanità, e non si ...
Leggi Tutto
PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] sostegno di diversi mecenati, tra cui proprio il barone Vincenzo Palmeri – in Olanda e in Inghilterra, Romano, Su la vita e gli scritti di N. P., Palermo 1837; F.P. [Francesco Perez], Elogio di N.P ., in N. Palmeri, Somma della storia di Sicilia, ...
Leggi Tutto
PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] poi chiamati i giovani di Chiaia: Ghirelli, Peppino, ‘il barone’, Maurizio Barendson, Francesco ‘Chinchino’ Compagna, Raffaele ‘Dudù’ La Capria e il ‘professore’ Francesco Rosi. «Quel gruppetto era compatto. Ci frequentavamo molto. Erano amiche ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] cui il viceré contava di più per bilanciare lo strapotere dei baroni del Consiglio. All'inizio del luglio 1522 il G. era a il 1° aprile.
L'intesa prevedeva il riconoscimento di Francesco II Sforza come duca di Milano e la protezione imperiale ...
Leggi Tutto
polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...