BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] , Gambal. 67 (ff. 2r-151v), proveniente dalla bibl. di S. Francesco erede dei codici del Valturio, v. Ferri, La giovinezza..., p. XV suo autore, in Mem. d. Accad. d. scienze d. Ist. di Bologna, classe scienze mor., sez. stor.-filol., I, 1 (1906-07), ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] dopo fu richiamato in Curia per tornare, nel 1536, al governo di Bologna.
Il 22 dic. 1536 Paolo III lo creò cardinale con il titolo avvalse dell'opera e della consulenza del letterato Anton Francesco Rainerio, che in più opere celebrò le gesta del ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] ebbe tre figli, Carlo Emilio, Clara ed Enrico. Francesco Ippolito si trovò poi ad affrontare ingenti difficoltà economiche la critica, a cura di G. Patrizi, Bologna 1975; A. Ceccaroni, Leggere G., Bologna 1978. Importante rassegna della critica: A. ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] prova generale di rivoluzione", scriveva al figlio Alberto Francesco l'8 maggio 1898), confessando di "non capir XXVII (1981), 2, pp. 28-32; Id., A. L. e il "Monitore di Bologna", in Critica storica, XXI (1984), pp. 259-300; Id., A. L. e le elezioni ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] e Herzan si accordarono per inviare un corriere all’imperatore Francesco II, che avrebbe dovuto concedere il suo benestare all’ lasciò Savona il 19 marzo e fece il suo ingresso a Bologna il 31 marzo. Celebrò le cerimonie della settimana santa a Imola ...
Leggi Tutto
MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] sia per la prematura morte del segretario, Vittorio Francesco Stancari, sia a causa del contrasto insorto tra il L.F. M.: nuovi studi sulla sua vita e sulle opere minori edite e inedite, Bologna 1921; M. Longhena, Il conte L.F. M.: un uomo d’arme e ...
Leggi Tutto
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] . Uccello a Bologna, in Paragone, XXXI (1980), 365, pp. 3-28; M. Boskovits (in collab. con S. Padovani), Early Italian painting 1290-1470: the Thyssen-Bornemisza Collection, Stuttgart 1990, pp. 170-178; Pittura di luce. Giovanni di Francesco e l’arte ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] di propri.
Nel 1521 riprendono le ostilità tra Carlo V e Francesco I; per il Pescara è il momento dell'apice della sua letti sonetti in onore di lei. Il 26 febbr. 1538 è a Bologna, poi a Pisa, per seguire le prediche dell'Ochino, chiamatovi dalla ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] Hügel, il Fogazzaro, Tommaso Gallarati Scotti, Brizio Casciola e Francesco Mari. Tra tutti questi, secondo l'espressione del Murri in Crisi modernista e rinnovamento cattolico in Italia, Bologna 1961(insieme con molto altro materiale tratto dagli ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Padova allo scopo di frequentarvi lo Studio. Qui G. conobbe Francesco Filelfo, che, giovanissimo, vi insegnava dal 1416 (prima G. come professore per il 1437-38 nei Rotuli dell'Università di Bologna, anche se lo stesso G., in una lettera del 1466 al ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...