CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] 1811; G. Petrucci, Vite e ritrattidi XXX illustri ferraresi, Bologna 1833, s.v.; In morte di L. C., Collez su L. C. e sua famiglia, Ferrara 1879; Due lettere [del C.] a Francesco Testa, a cura di A. Cogo, nozze Valeri-Curti. Vicenza 1882; G. Rosini, ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] , furono esposti già nel 1963 in due personali allestite a Bologna (Nuova galleria) e a Roma (galleria La Salita), introdotte da Cesare Vivaldi e da Francesco Arcangeli che, nelle loro presentazioni, divergevano sulle eventuali affinità della ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] , Scamozzi lavorò per due decenni, realizzando la villa per Francesco e Domenico (1589-90) – dove i resti della 1837; R. Cessi - A. Alberti, Rialto. L’isola, il ponte, il mercato, Bologna 1934, pp. 390-392, doc. 21; W. Grant Keith, Drawings by V. S ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] "in Merchato nuovo", in associazione con un giovane pratese, Bartolomeo di Francesco Cambioni, il 13 nov. 1398, fu di 5.000 fiorini, a Firenze e nel suo contado, decise di trasferirsi a Bologna, dove la peste già si era esaurita. Nella città emiliana ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] p. 112). Si trattava dei figli del fratello Francesco: Domenico, Giovanni e Pietro. Quest'ultimo, ottimo NC, 1963, pp. 171, 202, 726 s.; Stendhal, Roma, Napoli e Firenze, Bologna 1969, pp. 253 ss. (per Pietro Carlo); O. Michtner, Das alte Burgtheater ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Iustiniani et Institutionum baiulus. Eine neue Quelle zu Magister Pepo von Bologna, in Ius commune, VI (1977), pp. 1-9; P. Fiorelli, Clarum Bononiensium Lumen, in Per Francesco Calasso, Roma 1978, pp. 413-459; I. Stuart Robinson, Authority and ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] che i primi quattro libri furono stesi prima della morte di Francesco al quale, del resto, l'opera è dedicata. La , ma questo progetto fu realizzato da Benedetto Osanna nel 1607 (ristampa Bologna 1968).
L'opera cui l'E. deve la sua maggior fama ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] D. Jacopo Morelli (1521-1543), a cura di G. Frizzoni, Bologna 1884, p. 133; G. Vasari, Le vite... (1550 e 1568 , Tracce bramantinesche alla Certosa di Pavia, in Studi in onore di Francesca Flores d’Arcais, a cura di M.G. Albertini Ottolenghi - ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] .: Arch. di Stato di Firenze, Urbino, cl. III, n. 39, Francesco Maria II, Diario..., a cura di F. Sangiorgi, Urbino 1989, passim; -537; Novellieri ital. in verso..., a cura di G. Passano, Bologna 1868, p. 14; I. Ciampi, Gliultimi signori di Urbino, in ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] sintomo di un nuovo e più profondo accordo tra Clemente VII e Francesco I. Il papa fece perciò scrivere il 14 febbr. 1534 al riuscì nel 1542 a condurre un contingente di 150 svizzeri a Bologna come guardia di palazzo; alla fine però fu l'assassinio ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...