MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] P. Cominazzi, 1822). Per la visita a Bergamo dell’imperatore Francesco I d’Asburgo nel 1825 scrisse la cantata Armonia (G.B. F. Romani e J.S. M., tesi di dottorato, Università di Bologna, sede di Ferrara, 2001; U. Schaumberg, Die opere serie Giovanni ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] solo per l’accuratezza di una prosa poetica memore di Francesco Petrarca e di Dante Alighieri, ma anche per la vichiani-CNR: Le orazioni inaugurali, a cura di G.G. Visconti, Bologna 1982; La congiura dei principi napoletani, a cura di C. Pandolfi, ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] a questa data, venne commissionata al suo maestro, da Francesco Bassani, zio dello stesso Piazzetta, una pala d’altare 1932, pp. 568-571; R. Pallucchini, L’arte di G.B. P., Bologna 1934; R. Gallo, L’incisione nel ’700 a Venezia e a Bassano, in ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] tra il 13 ed il 14 marzo 1490.
Venne sepolto in S. Francesco, nella tomba dei principi d'Acaia. Dopo la distruzione di questa chiesa , XIX (1882), pp. 440-442;A.Tallone, Parlamento sabaudo, V, Bologna 1932, pp. 303-448; IX, ibid. 1937, pp. 367-436; ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] 1520 avrebbe lasciato anche il vescovato di Rieti.
Quando, nell'ottobre 1515, dopo la vittoria di Melegnano, Francesco I si abboccò a Bologna con Leone X, il C. fece parte del seguito del pontefice, profittandone per intercedere in favore dello zio ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] alle oppositioni fatte dal Signor G. C. Arresti nella Lettera al lettore posta nell'opera sua musicale, Bologna 1663; Lamento di S. Francesco Saverio per la perdita del suo crocifisso in mare e ricuperato da un granchio marino, ibid. 1668 (presso ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] ., nei congressi (1906-1926), a cura di L. Marchetti, Milano 1962, ad Indicem; D. Horowitz, Storia del movim. sindacale in Italia, Bologna 1966, ad Indicem; A. Pepe, Storia della C.G.d.L. dalla guerra di Libia all'intervento 1911-1915, Bari 1971, ad ...
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Famiglia di stampatori e librai attivi nel Milanese dal XVIII secolo. Le prime notizie di una bottega libraria di proprietà dei Vallardi risalgono all’attività di Francesco Cesare, nato a Milano il 15 [...] di filiali di vendita in altre città d’Italia (Bologna, Catania, Torino, Trieste). Si deve probabilmente allo stesso
A lui e alla moglie è intitolata la casa di riposo Francesco e Teresa Vallardi, fondata nel 1930 ad Appiano Gentile dal figlio ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] la fama di homme d'esprit. Quando le armate napoleoniche dilagarono nella pianura padana e nel giugno 1796 occuparono Bologna e altri territori pontifici, il C., preoccupato anche per gli interessi della propria famiglia, sostenne la necessità di un ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] perché alcuni figli avuti dalla seconda moglie, Francesca Fontana, erano morti in giovane età, Frati, A. Ghigi, M. Gortani, F. Morini, A. O. Ridolfi, A. Sorbelli, Bologna 1907; Onoranze a U. A. nel III Cent. della sua morte, Imola 1908; L. Frati, ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...