FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] tedesca, ripubblicandolo l'anno dopo a Roma, un Francesco Crispi che, senza essere encomiastico, ne valutava molto , Roma 1963, ad Indicem; F. Nasi, Il peso della carta…, Bologna 1966, ad Indicem; Il giornalismo padovano dal 1866 al 1915, Padova 1967 ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] opera di Egidio Colonna, Marsilio Ficino, Plinio Tomacelli, Francesco de' Vieri detto il Verino e molti altri, , pp. 505 s.; G. Castelli, La vita e le opere di Cecco d'Ascoli, Bologna 1892, pp. 30, 36 ss., 43, 57 s.; L. Zdekauer, Lo Studio di Siena ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] 8 e per fiorini 636.18 e ricordato nel testamento di Francesco Datini, da cui aveva ricevuto in affitto un fondaco, " predicatori, recitate a Firenze dal 1302al 1305, a cura di E. Narducci, Bologna 1867, p. 233; C. Piton, Les Lombards en France et à ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] 1785 (che in verità gli valse una stroncatura feroce dal Giornale enciclopedico di Bologna, 9 marzo 1786, n. 35, pp. 69-71, cui egli volle con l'opera De' vicendevoli amori di messer Francesco Petrarca e della celebratissima donna Laura (Verona 1802), ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] ", a Foligno, presso Alteri per il tramite di Francesco Cirocco) la Franceide, overo Del mal francese poema Venezia 1730, p. 177; F.S. Quadrio, Della storia e della ragion d'ogni poesia, Bologna 1739-52, I, p. 213; II, pp. 309, 561, 624; IV, pp. ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] dalla quale ebbe dodici figli: Francesco, Alessandro, Sigismondo, Laura, Giulia, Francesco, Costanza, Augusto, Flavio, Belle Arti di Firenze.
Nel periodo seguito all'armistizio di Bologna, che produsse a Roma un'eccitata atmosfera di animosità ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] all'assistenza economica e al mecenatismo del card. Francesco Barberini, il De florum cultura, opera sontuosa Ferdinand I to pope Alexander VII, (Villa Spellman Colloquia, 3), Bologna 1992; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, III, ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] la Vita di Cleopatra reina d'Egitto, curata da Anton Francesco Doni, al quale, fino a recenti indagini che hanno messo dotti a monsignor Pietro Bemboscritte (1560), a cura di D. Perocco, Bologna 1985, ad ind.; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] però, la loro discendenza da Bonacossa patrizio bolognese, i cui figli Masio e Francesca, in seguito a discordie civili esularono da Bologna a Udine verso il 1308. Dei discendenti di Masio, che da lui presero il nome di Amasei (De Masiis), il primo ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] Ubaldi, nella chiesa di S. Francesco, e commemorato con una medaglia coniata da Francesco Teperelli, contenente un suo ritratto di Seneca e un frammento di commento ai Fasti di Ovidio (Bologna, Bibl. dell'Archiginnasio, B 3470); il commento al testo ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...