CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] dove è in contatto con il gruppo de La plebe, a Bologna, dove visita gli internazionalisti detenuti per i fatti del 1174, a Benevento nell'agosto 1878, il C., difeso dal giovane Francesco Saverio Merfino, ha modo di perfezionare l'opera di propaganda ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] , Letteratura militante, Firenze 1953, p. 211), come lo definì Francesco De Sanctis: infatti, dopo il 1799, fu protagonista del processo Po fino a nuovo ordine, o perché aspettava a Bologna il resto delle sue forze. Intanto il nuovo governo ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] a Rieti (qui stabilitosi forse al loro seguito), il bisnonno Francesco; ingegnere, direttore dei lavori nei porti di Napoli e di , pp. 1-33; La politica italiana d'Alfonso d'Aragona, Bologna 1957; I papi medicei e la loro politica domestica, in Studi ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] fu sepolto nella chiesa dei frati minori di S. Francesco.
A Firenze, in Santa Croce, venne celebrato l' 123, 127; N. Rodolico, La democrazia fiorentina nel suo tramonto (1378-1382), Bologna 1805, pp. 175, 336 s., 346 s.; R. Sabbadini, Le scoperte dei ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] le lettere inviate agli oratori milanesi a Firenze e a Bologna, in Francia e in Savoia, con le quali si s. 3, XIV (1900), p. 62;G. Benaducci, Prose e poesie volgari di Francesco Filelfo, in Atti e mem. della Soc. di storia patria per l'Umbria, V ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] che i Fiorentini lo appoggiassero nell'aggressione contro Bologna; certo il M. si aspettava maggiori vantaggi dall i pisani Neri Papa e Lotto Gambacorta, Pietro Dal Verme, Francesco Bevilacqua.
Aveva sposato una Beatrice della quale è sconosciuto il ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] volta in Italia, ricevuto a Udine il 1( maggio 1368 da Francesco il Vecchio e da Petrarca, il L. e gli altri membri un oneroso trattato di pace, il L. fu inviato a Bologna per cercare il sostegno del legato pontificio e in Toscana per arruolare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] sociale in Italia, Firenze 1878.
Saggi storici e critici, Bologna 1890.
La storia è una scienza?, Roma 1891.
I primi Rivista d’Italia», 1927, 10, pp. 214-31.
L. Russo, Francesco De Sanctis e la cultura napoletana (1860-1885), Venezia 1928.
G. ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] il primo di quattro fratelli: Tommaso, Orazio e Cola Francesco, che ricoprì la carica di regio consigliere e venne eletto l'edizione delle poesie del D. pubblicata dal Barbiroli a Bologna nel 1709 e salutata con esultanza dal Giornale de' letterati ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] in storia del diritto italiano, di cui era titolare Francesco Brandileone, con una tesi su Giovanni da Legnano, infine, nel '47, la grande Storia della università di Perugia (Bologna), che ebbe nel 1971 a Firenze una seconda e ampliata edizione. ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...