DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] nell'Italia meridionale (1860), Roma 1928, pp. 189, 201, 203; G. C. Abba, Da Quarto al Volturno. Noterelle d'uno dei Mille, Bologna 1930, pp. 212, 216, 224; C. Agrati, Il centenario de "l'ingegnere dei Mille". Le memorie ined. del generale D., in La ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] 81, 83; G. Sagredo, Memorie storiche de' monarchi ottomani, Bologna 1686, pp. 375 s.; G. Palazzi, Fasti ducales, Venetiis B., in Arch. veneto, XIII (1877), pp. 162-164; C. de Franceschi, L'Istria, Parenzo 1879, pp. 301 ss.; S. Gigante, Venezia e gli ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] cultura fu indubbiamente benemerito.
Se ne ricordano alcune tra le più indicative. Coi Bandi lucchesi del sec. XIV... (Bologna 1863) il B. contribuiva al chiarimento del periodo successivo alla morte del Castracani, e delle lotte contro il dominio ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] del sindacalismo rivoluzionario; tali erano le camere del lavoro di Parma, Modena, Cesena, Piacenza, Mirandola, Ferrara e Bologna e dal sindacalismo furono ispirate le grandi lotte bracciantili del 1908. Parma in particolare fu l'epicentro sia dell ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] 1937, ad ind.; Carteggi di Camillo di Cavour. Cavour e l'Inghilterra, Bologna 1933, II, 2, pp. 110, 162 s., 169, 172 s., 179 pp. 80-98; R. Cotugno, Francia e Inghilterra nei rapporti con Francesco II e Garibaldi nel 1860, ibid., II (1915), pp. 29-50 ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] , nel 1942, diede vita ad una casa editrice, la Francesco De Silva, prosecuzione ideale della "Biblioteca europea", che si segnalò sociale italiano ed avendo poi, in un discorso a Bologna, esaltato il significato di quella protesta fu incriminato per ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] di piroscafo cui era stato dato il nome di "Francesco Giuseppe". Nel febbraio 1912 rientrò a Rovereto con l irredentismo nelle lotte politiche e nelle contese diplomatiche italo-austriache, Bologna 1932-1938, ad Indicem; La Società "Dante Alighieri" e ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] politica e diplomatica cfr. inoltre Carteggi di C. Cavour. Indice gen. dei primi quindici volumi (1926-1954), a cura di C. Pischedda, Bologna 1961, ad nomen; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, Bari 1977-1984, II, 1 (1842-1854), e III, ad Indicem; A ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] presso Perugia, il 9 ott. 1502, riunì Giovanni Battista, Francesco e Paolo Orsini, Antonio da Venafro in rappresentanza di Pandolfo Petrucci, Ermes Bentivoglio inviato dal signore di Bologna e Oliverotto da Fermo. Sembrò realizzato un accordo capace ...
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BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] Medici, fin da allora suo unico alleato, si accordò con Francesco Sforza, senza offendere Venezia, ed intavolò trattative con il nuovo papa, Niccolò V, che, essendo stato vescovo di Bologna, aveva esatta cognizione delle cose di quella città. Così il ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...