Cronista, domenicano (n. 1255 circa - m. 1330 circa). Superiore a Bologna (1313), tradusse in latino il Milione di Marco Polo, e scrisse un Tractatus de locis Terrae Sanctae (ne aveva avuta personale esperienza [...] nel 1319-20), un Chronicon (754-1322) e una Tabula privilegiorum Ordinis Praedicatorum ...
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Storico dell'arte italiano (L'Aquila 1925 - Ocre 2019). Laureatosi a Roma con P. Toesca, ha fatto parte della redazione originaria della rivista Paragone. Professore di storia dell'arte medievale e moderna, [...] dell'arte d'Italia (1982). I suoi interessi specifici vertono tuttavia soprattutto sull'arte meridionale e napoletana (Francesco Solimena, 1958; Gaspare Traversi nell'Illuminismo europeo, 1980; Battistello Caracciolo e il primo naturalismo a Napoli ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] . a ritirarsi nella sua villa di Finocchieto, ma nel 1529 fu, come amico del papa, minacciato di arresto e, mentre era a Bologna ove doveva aver luogo la riconciliazione di Clemente VII e Carlo V, il governo fiorentino lo dichiarò ribelle e ordinò la ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] 1320, insieme con il fratello, continuò di malavoglia a Bologna gli studî giuridici, che abbandonò definitivamente nel 1326, alla Riva degli Schiavoni. Qui si fece raggiungere dalla figlia Francesca e dal marito, Francescuolo da Brossano, con i quali ...
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Filosofo (Sambiase 1834 - Napoli 1884), prof. univ. a Bologna (1862-70), poi (1871-76) a Napoli, infine (1877-84) a Pisa; socio corrispondente dei Lincei dal 1883. La sua fama è legata non tanto all'originalità [...] del suo pensiero (orientato, sotto l'influsso di B. Spaventa, verso l'hegelismo - Religione e filosofia, 1867 - e negli ultimi anni della sua vita verso una forma di empiricizzante neokantismo), quanto ...
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Giurista (Bologna 1225 - ivi 1293), figlio di Accursio. Insegnò diritto civile a Bologna. Nel 1273 si mise al seguito di Edoardo I re d'Inghilterra, che lo nominò suo consigliere. Riprese l'insegnamento [...] a Bologna intorno al 1281. Fra le opere che gli sono attribuite è certa solo la paternità dei Casus al Digestum novum. ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] . L'indagine venne in seguito ampliata a un ambito geografico più vasto, e nell'anno 1929 apparve, contemporaneamente a Bologna e a Roma, La legislazione statutaria dell'Italia meridionale: nel primo volume, destinato a rimanere runico, le cosiddette ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] in Calabria presso un noto e attivo "patriota", il barone Francesco Guzolini, in casa del quale fu arrestato il 3 dic. pp. 643-80; G. Savarese, Primo tempo del D. e altri saggi, Bologna 1971; P. Luciani, L'"estetica applicata" di F. D., Firenze 1983; ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] penali e il principio della "difesa sociale", in Materiali per una storia della cultura giuridica, a cura di G. Tarello, IV, Bologna 1974, pp. 422-24, 426-430, 437; G. Roncoroni, La legislazione penale ticinese dal 1816 al 1873, Pisa 1975, pp. 207 ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] minoritica.
A una predica tenuta da F. a Bologna, sulla piazza antistante il palazzo comunale, il 15 , e "Compilatio Assisiensis" dagli scritti di fr. Leone e compagni su s. Francesco. Iª edizione integrale del ms. 1046 di Perugia, a cura di M. ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...