FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] del beato Pellegrino di Falerone, discepolo e sozio di s. Francesco d'Assisi, Fermo 1822.
A Roma il F. si fermò aprile-maggio 1875, Pavia 1875, passim; G. Montanari, Epistolario…, III, Bologna 1876, pp. 1-49; A. De Gubernatis, Dizionario biogr. degli ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] convinto del marinismo, il menzionato Canale, poi con Francesco Marini.
Quattro anni dopo l'esordio tipografico, le incertezza della medicina.
Quasi contemporaneamente, nel 1676, uscì a Bologna Il corriero straordinario spedito da Parnaso al sig. N. ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] a cura di P.O. Kristeller, Roma 1975, pp. 253-262; C. Griggio, Il codice berlinese Lat. fol. 667. Nuove lettere di Francesco Barbaro, in Miscellanea di studi in onore di Vittore Branca, III, Firenze 1983, pp. 157-161; Guarini, Epistolario, cit., III ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] 1845, passim; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, II, Bologna 1967 (rist. anast. dell’ediz. Padova 1836), pp. 59-62; D. Rebaudengo, Torino racconta. Diario manoscritto di Francesco Ludovico Soleri dal 22 marzo 1682 al 27 febbraio 1721 e il ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] di Treviso; quindi proseguì la formazione scolastica a Bologna, Genova e Padova.
Completati gli studi, fu pp. 239-288 passim; E. Morini, Lettere ined. di G. Ti raboschi a Francesco Maria d'Este, Reggio Emilia 1899, pp. 32 s.; L. Cuccetti, Descrizione ...
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CORTESE, Ersilia
Eduardo Melfi
Nacque a Roma il 1° nov. 1529 da Iacopo, gentiluomo modenese che aveva fissato all'inizio del secolo il suo domicilio a Roma, facendosi rapidamente ricco con l'esercizio [...] cariche e benefici ecclesiastici, e da Giulia Forina, moglie di Francesco Perez, pretore e capitano a Tocco (Benevento).
Trascorsa la in suo onore è conservato nel volume Per Donne Romane (Bologna 1575), curato da Muzio Manfredi, che incluse nella sua ...
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GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] a Firenze, dove dall'aprile del 1429 fino agli ultimi mesi del 1434 era presente Francesco Filelfo, di cui divenne discepolo. Il Saviotti suggeriva che G. avesse conosciuto Filelfo già a Bologna fra il '28 e il '29; in realtà non esiste alcun dato a ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] sua formazione universitaria si conosce molto poco: studiò a Bologna dove, a parere di Pardi, conseguì il titolo di ).
Il 7 maggio 1494 il L. fece redigere dal notaio Francesco Lando il proprio testamento, disponendo di venire sepolto nella chiesa di ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] città per accompagnare il suo allievo alla corte di Francesco I. Sul viaggio e sull'accoglienza a Fontainebleau ., IV (1886), pp. 233-263; E. Costa, A. Alciato allo Studio di Bologna, in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le prov. di ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] (risale a questi anni l’amicizia con Erasmo, che soggiornò a Bologna tra il 1506 e il 1507).
Nel 1506 il Reggimento lo lasciar vedere le sue opere; nomina un suo inno a s. Francesco, una apoteosi virgiliana, degli epigrammi e delle opere in prosa. ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...