GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] . Da questa - per Pietrasanta, Lucca, Pistoia - raggiunge Bologna il 27. Di qui guadagna Ferrara, donde, scendendo il , ai Ss. Giovanni e Paolo, in quella chiesa di S. Francesco della Vigna di cui, nel 1534, ha promosso la rifabbrica affidandola ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] poi bailo di Negroponte nel 1337.
Dopo la morte di Francesco Dandolo 01 Ott- 1339), il D. concorse al dogato 521, 525-528, 530-532; A. Carile G. Fedalto, Le origini di Venezia, Bologna 1978, pp. 116 ss. e passim; A. Loredan, I Dandolo, Varese 1981, ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] del teatro. Come maestro di greco ebbe Francesco Porto, mentre l'astronomia e la filosofia , 603 ss.; III, pp. 170 ss.; B. Tasso, Lettere inedite, a cura di G. Campori, Bologna 1869, pp. 10, 34, 36, 64 s.; G. M. Zappi, Annali e memorie dì Tivoli, ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] nominando come proprio luogotenente il suo consigliere Carlo di Francesco Albertini da Prato. Il Diario ferrarese testimonia come G Mantova, Archivio Gonzaga, b. 2003, c. 221r). A Bologna, il 12 novembre, accolse Giovanni XXIII. Rientrato a Mantova, ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] III e la primitiva "fraternitas" raccoltasi intorno a Francesco, dopo un generico assenso ottenuto dallo stesso pontefice di 1224 fondava lo Studium di Napoli, in alternanza anche polemica con Bologna, ma non in funzione antipapale (cf. da ultimo O. ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] , santa) Caterina Vigri, di cui era devotissimo. Nel 1725 le sue spoglie saranno trasportate a Bologna, nella chiesa di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Bologna, Bibl. com. dell'Archiginnasio, Collezione degli autografi, XIV, 4223, lettera del C., di cui ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] il rivoluzionario, 1883-1920, Torino 1965; Id., La Carta del Carnaro nei testi di A. D. e Gabriele D'Annunzio, Bologna 1973; Id., D'Annunzio politico, 1918-1938, Bari-Roma 1978. Per un quadro complessivo del sindacalismo rivoluzionario cfr. A. Riosa ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] 22 novembre Murat gli ordinò di porre il quartier generale a Bologna, di studiare il terreno in Emilia e Toscana, di prestiti al fratello Nicola. Nel 1826 gli venne incontro il re Francesco I, che gli concesse una tantum un, sussidio di 300 ducati ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] il conte di Pitigliano con varie squadre d'armati e Francesco Mocenigo, capitano di Brescia, con numerosa scorta, a G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, I, cc. 202r-204r; Bologna, Bibl. universitaria, cod. 1121 (= 1838): [F. Galli], Il ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] , Parma 1841, p. 55; Rel. delle cose più erudite e rare de' Principi di Firenze e di Parma e nell'Istituto di Bologna mandata a S. M. Giovanni V Re di Portogallo, a cura di G. Giuliari, Verona 1882; Lettera... agli eccell. Provveditori della Rep ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...